“L’obiettivo è aiutare queste accademie a strutturarsi, rafforzarsi e avere un maggiore impatto sociale tra i giovani…”

“L’obiettivo è aiutare queste accademie a strutturarsi, rafforzarsi e avere un maggiore impatto sociale tra i giovani…”
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Gestrice del programma di rafforzamento delle accademie sportive e inclusive, la ONG Play International che realizza il progetto di sostegno alle accademie africane finanziato dall’AFD, spiega l’ambito di applicazione. Pierre Larnicol, responsabile della missione Play International Senegal, ha parlato con wiwsport.

Come è andato il bootcamp per la fase 2 del progetto?

Abbiamo accolto 6 accademie che accolgono i giovani per offrire loro una doppia formazione sportiva e educativa. Lo scopo di questo bootcamp (formazione intensiva) è condividere e scambiare. Apportiamo la nostra esperienza nell’educazione attraverso lo sport, il nostro partner, l’Istituto Diambars, apporta competenze legate all’integrazione professionale e al modello economico che sono riusciti a mettere in atto. L’obiettivo è integrare queste competenze, fornire scambi per poter aiutare queste accademie a strutturarsi, rafforzarsi e avere un maggiore impatto sociale tra i giovani.

Quante accademie e discipline sono attualmente interessate da questo programma?

Abbiamo 17 accademie che aderiscono al programma con discipline come calcio, basket, skateboard, rugby… Ci sono molti sport. Penso che tutte le discipline debbano avere il loro posto. Un giovane che ha un talento, una passione per una disciplina dovrebbe poter avere un centro che lo accolga, gli permetta di sviluppare il suo talento, continuando al tempo stesso un percorso educativo.

Durante questa formazione intensiva di una settimana, oltre al modello economico, sono state al centro dell’attenzione anche altre questioni legate allo sport. Puoi dirci di più?

Si è parlato molto del tema della parità tra ragazzi e ragazze. Abbiamo sostenuto molto le accademie affinché si aprano settori che possano accogliere le ragazze e che una ragazza abbia le stesse possibilità di un ragazzo. Ci concentriamo anche sulla questione della protezione dei minori per garantire che i bambini si trovino in ambienti sicuri. Abbiamo lavorato molto con gli allenatori per poterli aiutare a impostare le sessioni e migliorare il contenuto educativo delle sessioni organizzate.

Quali sono le prospettive?

La fase 2 del progetto ci ha permesso di integrare due ondate di accademie. La prima comprendeva 5 accademie, poi ne abbiamo integrate altre 12 che fanno parte del programma da un anno. E il prossimo passo è integrarne di più. Quest’anno lanceremo un bando per presentare progetti affinché le accademie sportive possano candidarsi; inviaci il loro file. Speriamo di integrare altre 10 accademie.

wiwsport.com


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