una conferenza riafferma l’importanza della cultura nell’istruzione e nella ricerca in Marocco

una conferenza riafferma l’importanza della cultura nell’istruzione e nella ricerca in Marocco
una conferenza riafferma l’importanza della cultura nell’istruzione e nella ricerca in Marocco
-

Mercoledì 2 ottobre 2024 alle 10:39

Fez – I partecipanti al convegno, organizzato martedì a Fez, sul tema “Il patrimonio orale e regionale nella ricerca e nell’insegnamento universitario e scolastico”, hanno sottolineato l’importanza della dimensione culturale nel sistema di istruzione e formazione. e ricerca scientifica in Marocco.

Intervenendo in questa occasione, il presidente dell’Università Sidi Mohamed Ben Abdellah di Fez (USMBA), Mustapha Ijjaali, ha sottolineato il desiderio del Marocco di promuovere la pluralità, l’inclusione e la trasmissione del patrimonio culturale. , collegandolo alle dimensioni sociale, economica, politica e ambientale.

Ha ricordato che le disposizioni della Costituzione, della legge quadro 51-17 e le raccomandazioni del nuovo modello di sviluppo evidenziano il ruolo della cultura e del patrimonio come leve di crescita, di investimento e di occupazione nel rispetto delle specificità locali.

Ijjaali ha precisato che il nuovo modello di sviluppo integra un asse strategico dedicato alla mobilitazione della diversità culturale come strumento di apertura, dialogo e coesione sociale.

Secondo lui, la cultura è quindi vista come una leva multidimensionale di solidarietà economica, legami sociali inclusivi e soft power geopolitico.

Il Presidente dell’USMBA ha sottolineato l’importanza di un approccio interdisciplinare e intersettoriale al patrimonio culturale, sottolineando che l’obiettivo è migliorare la qualità della formazione e della ricerca scientifica.

Ha inoltre sottolineato la volontà dell’USMBA di sviluppare collaborazioni internazionali, in particolare con la Germania, nel campo della ricerca scientifica e dell’istruzione superiore.

In una dichiarazione al MAP, Giovanni Agresti, direttore regionale dell’Agence Universitaire de la Francophonie (AUF) in Nord Africa, ha espresso l’interesse dell’AUF per la ricerca sulla conoscenza endogena e la sua interazione con la conoscenza contemporanea.

Ha inoltre sottolineato l’importanza del patrimonio nello sviluppo economico dei paesi, includendo in questo concetto il benessere e il miglioramento delle condizioni di vita.

Organizzata dalla Facoltà di Lettere e Scienze Umane-Dhar El Mahraz sotto l’USMBA, questa conferenza di quattro giorni fa parte del progetto Ta’ziz, sostenuto dal Servizio tedesco di scambio accademico (DAAD).

Si tratta della quarta edizione di un progetto interdisciplinare e trilaterale portato avanti dall’Istituto di Studi Germanici e Letterature Comparate dell’Università di Paderborn, in collaborazione con università del Marocco, Tunisia e Germania.

Il programma della conferenza comprende conferenze, workshop e visite ai siti del patrimonio della regione di Fez-Meknes. I temi trattati includono il multilinguismo, la cultura, l’identità, il patrimonio culturale e la regionalità, nonché la didattica e la mediazione del patrimonio culturale.

-

PREV Matthias Tavel in difesa degli uffici postali minacciati nel suo collegio elettorale
NEXT La Chicorée, le piccole novità dal Nord da martedì 1 ottobre