Matthias Tavel in difesa degli uffici postali minacciati nel suo collegio elettorale

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Matthias Tavel è allarmato per la riduzione di bilancio di 50 milioni di euro sul contratto di presenza postale territoriale, inclusa nella legge finanziaria 2025. Per il deputato, questo taglio di bilancio ridurrebbe considerevolmente la capacità di La Poste di mantenere i suoi servizi nelle zone rurali e periurbane: “Ciò equivarrebbe a ridurre di quasi un terzo la dotazione che finanzia la presenza postale nei territori”, ha precisato in la sua lettera.

Uffici già indeboliti

Gli uffici postali di Donges, Campbon, Malville così come quelli dei quartieri di Saint-Nazaire Immaculée e Saint-Nazaire Saint-Marc sono già a rischio di chiusura, secondo il deputato. Nonostante la temporanea salvaguardia dell’ufficio di Donges, Matthias Tavel ritiene che la situazione resta precaria e che anche altri uffici potrebbero essere colpiti se i fondi continuassero a diminuire. “Il governo e la direzione di La Poste devono smettere di essere gli artefici del declino di un servizio pubblico essenziale”, dichiara.

Un emendamento per salvare i post

Per contrastare queste chiusure, Matthias Tavel ha annunciato che presenterà un emendamento volto a proteggere i fondi assegnati a La Poste nel quadro della legge finanziaria. L’obiettivo è preservare la presenza degli uffici postali nelle zone rurali e semiurbane, che svolgono un ruolo cruciale per i residenti.

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