Alain Baraton, il giardiniere di Versailles, di passaggio a Mont-de-Marsan

Alain Baraton, il giardiniere di Versailles, di passaggio a Mont-de-Marsan
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VSNon è Versailles qui! Ma con un ospite del genere, comincia a sembrarlo… I Jardins de Nonères danno il massimo e accolgono, per le loro giornate di porte aperte, il giardiniere più noto di Francia: Alain Baraton. Capo giardiniere della tenuta nazionale del Trianon e del parco del Castello di Versailles dal 1982, scrittore e editorialista di Radio France, verrà ad interagire con il pubblico sabato 27 aprile e domenica 28 aprile.

Perché hai risposto favorevolmente all’invito dei Jardins de Nonères?

Mi piacciono i giardini. Tutti i giardini. Questo non lo conosco ancora ma mi piace girare per le regioni per scoprirle. C’è anche un motivo più personale: il direttore dei Jardins de Nonères, Julien Le Baillif, è uno dei miei ex apprendisti a Versailles.

E come a tutti i miei studenti, mi piace andare a vedere cosa sono diventati. È un ragazzo forte, molto coscienzioso, pieno di iniziativa e dotato di un certo senso dell’umorismo. Ed è importante perché non possiamo lavorare nei giardini con gente piena di tristezza.

Lei si occupa dei giardini della Reggia di Versailles dal 1982. C’è inevitabilmente un contrasto con la tenuta di Nonères. Questi giardini sono così lontani?

Non c’è differenza. Non direi che tutti i giardini siano uguali, ma tutti si distinguono e hanno la loro unicità. Certo a Versailles c’è la storia e il turismo, ma per me anche il resto è altrettanto importante. Sono luoghi di cultura e di riposo. Sai, il mio giardino preferito era quello di mio nonno.

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Ambiente: sono presenti i lupi nelle Landes?

Nonostante la sua presenza permanente nel Béarn e sette segnalazioni tra il 2020 e il 2022 alle autorità competenti, in quattro comuni del dipartimento, “gli indizi ritrovati” non sono mai stati considerati sufficientemente convincenti.

Cosa viene a chiederti il ​​pubblico durante questi incontri?

Questi sono momenti speciali. È molto divertente perché la gente di France Inter conosce solo la mia voce e io conosco solo il mio microfono. Così scopro i giardinieri che mi ascoltano. Mi parlano molto di giardinaggio ma non necessariamente di ecologia, che a volte può essere gravosa. Il che non ci impedisce di parlare di salute delle piante, di permacultura, di prodursi nell’orto e di qualità della vita. A volte incontro anche persone che non ne hanno ma che sentono il bisogno di avere un giardino.

E tu, cosa hai da dire loro?

Che devi essere sempre paziente. L’uomo ha sempre fretta di raccogliere o di vedere un albero crescere velocemente. Quello che dico spesso è che tutti abbiamo il pollice verde se sappiamo rimanere pazienti e attenti.

Nel luglio 2023 eri a Léon per presentare il tuo libro “Il mio giro in Francia tra boschi e foreste”. Hai poi parlato dell’“odore caratteristico della foresta delle Landes” e della tua “passione” per essa. Che rapporto hai con lei e con il dipartimento?

Ho trascorso tutta la mia infanzia nella casa di famiglia nel bacino di Arcachon. È qui che conservo i miei ricordi più belli. C’è una nostalgia che non sospetti nemmeno.

Questa regione, per me, è il contatto del piede nella sabbia calda, è lo scricchiolio delle pigne quando camminiamo nel bosco, sono i vasi di resina che vedevamo ancora tempestati di pini… Sono momenti di spensieratezza, vacanza e libertà. Quando prendo la macchina per venire a trovare mia figlia che vive a Bordeaux e arrivo in questo bosco, sono felice.

Il programma

Venerdì 26, sabato 27 e domenica 28 aprile (dalle 9:00 alle 18:00), i Jardins de Nonères aprono le loro porte. Oltre alle piante e ai vegetali (piante perenni, arbusti, piantine, alberi da frutto, ecc.) offerti in vendita durante tutto l’anno, e al negozio (conserve, cereali, birre, miele, creme spalmabili, ecc.), questo evento – vi offre un un certo numero di attività: sabato dalle 10:00 alle 17:00 si svolgerà un laboratorio di cucina condotto dagli studenti dell’Istituto del Servizio Sociale di Pau; la proiezione di un film prodotto dai Jardins de Nonères sul tema del rispetto (durata: quindici minuti; sabato e domenica alle 10:30, 11:30, 14:30 e 15:30); visita a due orti didattici coltivati ​​secondo il modello agroecologico (sabato e domenica, dalle 14 alle 16); autografi e discussioni con Alain Baraton, in collaborazione con la libreria Masset (sabato e domenica, dalle 14 alle 17).
Maggiori informazioni sulla pagina Facebook Les Jardins de Nonères. 1 276 avenue de Nonères a Mont-de-Marsan. Telefono: 05 58 06 05 05.

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