“Devi lasciare la Svizzera”: la lettera della SEM era falsa

Pubblicato25 aprile 2024, 22:45

In una lettera su carta intestata ufficiale della Segreteria di Stato della migrazione i destinatari vengono informati che devono lasciare la Svizzera. Non è così.

Leggere la posta può essere angosciante quando si tratta generalmente di fatture. Ma quando si riceve una lettera, presumibilmente inviata dalla Segreteria di Stato della migrazione (SEM), con il titolo “Devi lasciare la Svizzera entro la fine dell’anno”, è qualcosa da mettere in prospettiva. La suddetta missiva è stata recentemente ricevuta da diverse persone di lingua tedesca, tra cui in particolare un giornalista di “20 Minuten”.

Una lettera ha tutto per essere considerata ufficiale. L’intestazione è infatti quella del SEM, è visibile un codice QR, un “numero di identificazione personale” e i termini utilizzati sono vocabolario giuridico. Tuttavia, nulla è autentico. Si tratta quindi di una lettera falsa.

Secondo Reto Kormann, portavoce della SEM, il servizio federale ha ricevuto una ventina di testimonianze: “Si tratta di persone di diverse nazionalità, in diversi cantoni, rami professionali e regioni linguistiche”. Il comunicatore spiega che già in passato sono state inviate email fraudolente a nome della SEM. Verrà sporta denuncia contro ignoti.

Poiché le lettere sono destinate esclusivamente a titolari di un permesso di soggiorno stranieri, sorgono sospetti di razzismo. È il caso di Beat Gerber, portavoce di Amnesty International, che si dice estremamente scioccato dal metodo dei delinquenti: “È un modo estremamente perfido di spaventare la gente”. Le reali intenzioni degli autori restano da dimostrare.

Dal punto di vista giuridico i rischi sono elevati: “Solo per la falsificazione di documenti l’autore del reato potrebbe essere condannato fino a quattro anni di carcere”, spiega Christian Lez dello studio legale Lenz & Caduff. L’avvocato afferma che i criminali potrebbero essere perseguiti anche per coercizione.