Patriota? È uno status per la vita! Il senso di impegno incessante che fu quello di Hassib Ben Ammar (1924 -2008) ci fa ricordare/scoprire sua nipote, Neila Haddad. Nel suo libro intitolato “Le lotte per le libertà” traccia una lotta continua. Prima contro l’occupazione, poi per la costruzione della prima Repubblica e infine per instaurare la democrazia e i diritti umani.
Figlia di Radhia Haddad, l’autrice, fisica, è stata immersa in questo ambiente familiare che fondava valori nobili. Fin dall’infanzia ha accompagnato sua madre e suo zio nelle loro difficoltà.
Dedicando quest’opera a “Si Hassib”, attinge a due dei suoi libri condannati a un’edizione riservata, per riprenderli e tradurne ampi estratti in francese. Ancor di più, li contestualizza e li arricchisce di tante evocazioni e ricordi personali. L’autore ci accompagna di volta in volta nelle origini familiari, nell’infanzia a El Omrane, negli studi a Sadiki e nei primi atti militanti, nella partenza per la Francia, poi nel ritorno, e nel moltiplicarsi delle alte responsabilità assunte. Hassib Ben Ammar sarà governatore – sindaco di Tunisi, ambasciatore a Roma e ministro della Difesa, prima di dimettersi e tornare a insegnare a Sadiki…
Prosegue incessantemente la creazione di giornali d’opposizione aperti a tutti (Erraï e Démocracies), di comitati per le libertà e di istituzioni pionieristiche (Lega tunisina per i diritti dell’uomo, Istituto arabo per i diritti dell’uomo). Costantemente in movimento, si considerava solo un attivista, un patriota.
Ma ci sono anche altri aspetti, personali, intimi e pittoreschi, che Neila Haddad ci svela nel suo libro, costellato di tratti caratteriali e aneddoti.
Il rapporto con Bourguiba è al centro dell’opera. Impareremo molto…
Un libro documentato, ben scritto, piacevole da leggere…
La lotta per le libertà
Dall’indipendenza alla democrazia
di Neila Haddad
Giugno 2024, 268 pagine, 40 DT
