Libri, dischi, concerti tributo… Jean-Louis Murat è ancora un po’ lì

Libri, dischi, concerti tributo… Jean-Louis Murat è ancora un po’ lì
Libri, dischi, concerti tributo… Jean-Louis Murat è ancora un po’ lì
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Ci ha colto di (brutta) sorpresa un anno fa, il 25 maggio 2023. È già passato un anno da quando Jean-Louis Murat è morto all’età di 71 anni. La sua memoria rimane intatta, mantenuta dalla sua abbondante discografia – 31 album distribuiti in tre decenni -, costellata di canzoni eterne, Nuova sensazione ha L’oltre Passando per L’angelo caduto E Al Monte Sans-Souci.

Un repertorio che molti musicisti interpreteranno, questo sabato, 25 maggio, alla Coopérative de Mai, la sala di musica contemporanea di Clermont-Ferrand. Sul palco, Nicola Sirkis, JP Nataf (des Innocents), Alex Beaupain, Laura Cahen, Jeanne Cherhal, Morgane Imbeaud, Frédéric Lo e Florent Marchet. Il concerto è esaurito da tempo.

Tre libri in libreria

Per consolarsi, i fan di Jean-Louis Murat possono correre in libreria dove fioriscono libri che evocano l’opera di Jean-Louis Murat. Antoine Couder, produttore radiofonico di France Culture, ha esaminato un brano chiave dell’album Il Moujik e sua moglie (2002): Folla Romana. (Le Boulon, 128 pag., 12€).

Il giornalista di Clermont Pierre Andrieu racconta, dal canto suo, Jean-Louis Murat attraverso la sua musica e i suoi dischi più importanti in un libro riccamente illustrato, arricchito dalle testimonianze delle persone care: Marie Audigier, Denis Clavaizolle, Laure Desbruères, Fred Jimenez … (I giorni del giaguaroLe Boulon, 200 pag., €32).

Infine il giornalista Franck Vergeade, caporedattore musicale di Inrockuptibles, ha attinto alla discografia di Murat e alle numerose interviste che il cantante gli aveva rilasciato per ripercorrere un viaggio straordinario. In tutte le pagine, tratteggia il ritratto di un burbero provocatore, un amante sincero, un entusiasta entusiasmante, un accattivante chiacchierone, un cantautore letterato un po’ perso nel suo paese. (Il collegamento annullato, Séguier, 208 pag., €21).

Un triplo vinile di inediti

Nell’autunno del 2021, Murat disse a Franck Vergeade di aver pensato alla sua carriera post mortem. “Ho avvertito i bambini: quando papà non ci sarà più, avranno tanti dischi inediti da pubblicare. » Compositore prolifico durante la sua vita, Jean-Louis Murat avrebbe quindi lasciato nei cassetti molte opere inedite. Alcuni erano già più o meno conosciuti.

COME Questo profumo d’acacia nel giardino, che copre i 20 titoli registrati nel 2003 in uno studio vicino a Parigi. Un concerto all’epoca filmato dal vivo da Don Kent. Fino ad ora alcune delle sue canzoni erano disponibili solo su DVD e Bonus CD. Sono usciti questo venerdì, 24 maggio, per Pias, in triplo vinile in edizione limitata (500 copie numerate).

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