Conflitto in Medio Oriente –
La Siria lancia la controffensiva per respingere i ribelli
Le forze di Bashar al-Assad hanno inviato rinforzi ad Hama, una città siriana dove è arrivata la coalizione ribelle. Decine di famiglie sono state sfollate.
Pubblicato oggi alle 12:15
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Mercoledì l’esercito siriano ha lanciato una controffensiva per respingere i ribelli che si sono avvicinati ad Hama, una città strategica nella Siria centrale, dopo aver conquistato la maggior parte di Aleppo, la seconda città del paese, a nord, secondo un rapporto delle ONG.
La coalizione di ribelli, dominata dal gruppo islamico radicale Hayat Tahrir al-Sham (HTS), è arrivata alle porte di Hama, la quarta città della Siria, dove l’esercito di Bashar al-Assad ha inviato rinforzi.
“Dopo mezzanotte, le forze del regime hanno lanciato una controffensiva”, sotto copertura aerea, e sono riuscite a respingere gli aggressori, ha affermato l’Osservatorio siriano per i diritti umani (OSDH).
L’agenzia ufficiale siriana Sana ha detto mercoledì che l’esercito continua le sue operazioni contro le “organizzazioni terroristiche” nella provincia di Hama.
Scontri violenti
Ha aggiunto che “unità dell’esercito sono impegnate in pesanti scontri” con i ribelli a nord-est e nord-ovest della città. Anche l’OSDH, con sede nel Regno Unito ma che ha una vasta rete di fonti in Siria, ha riferito di “combattimenti violenti” in corso.
Secondo l’Osservatorio, le forze governative hanno ripreso il controllo di due villaggi circostanti e sono riuscite a “respingere HTS a circa 10 km” dalla città di Hama.
Citata da Sana, una fonte militare siriana ha indicato martedì che “significativi rinforzi militari” sono stati inviati in questa città strategica nella Siria centrale, sulla strada che collega Aleppo alla capitale Damasco.
La televisione siriana ha mostrato durante la notte le immagini di Hama, dove si vedono polizia e soldati nelle piazze deserte.
Secondo l’OSDH, i combattimenti hanno anche provocato lo sfollamento di “decine di famiglie” da diverse aree nella parte occidentale e settentrionale della provincia di Hama.
La perdita di Aleppo è stata una grave battuta d’arresto per il regime di Bashar al-Assad.
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