Il Partito Socialdemocratico ha ottenuto il 22% dei voti, seguito dall’impennata del partito di estrema destra, l’Alleanza per l’Unità dei Romeni (AUR), che ha ottenuto il 18% dei voti. I tre gruppi sovranisti di destra, contrari agli aiuti all’Ucraina, hanno un terzo dei voti.
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Pubblicato il 12/02/2024 alle 15:04
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Corrispondente a Bucarest
le dimanche 1È Dicembre, la Romania ha celebrato la sua festa nazionale, che commemora la “Grande Unione” del 1918. Un evento che si è svolto in un’atmosfera pesante, mentre oggi il Paese ha un’aria più di divisione, una settimana dopo il primo turno delle elezioni presidenziali . Risultati che provocarono un’onda d’urto nel Paese, con l’arrivo al vertice di Calin Georgescu-Roe, un candidato indipendente, nazionalista e filorusso, fino ad allora quasi sconosciuto.
Questo lunedì, intorno alle 16, la Corte Costituzionale si pronuncerà sul possibile annullamento del primo turno delle elezioni presidenziali, a seguito di sospetti di frode. Verranno inoltre resi noti i risultati del riconteggio dei voti.
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