Queste le misure della Legge Finanziaria 2024 che entrano in vigore dal 1° luglio

Queste le misure della Legge Finanziaria 2024 che entrano in vigore dal 1° luglio
Queste le misure della Legge Finanziaria 2024 che entrano in vigore dal 1° luglio
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I nuovi obblighi dell redattori di documenti relativo alla cessione degli immobili, disposto dal Legge finanziaria 2024entrano in vigore da oggi 1 luglio.

>>leggi anche: Legge Finanziaria: Tutto sulle misure fiscali 2024 (OEC)

Il Bilancio per l’anno in corso, infatti, stabilisce l’obbligo di AdolescentiIL notaiIL avvocati approvato dal Corte di Cassazione o per qualsiasi persona che esercita funzioni notarili di non redigere alcun atto se non dopo la presentazione di un certificato rilasciato dai servizi di recupero che giustifichi il pagamento della le tasse e le tasse gravante sull’immobile relativo all’anno di trasferimento o cessione e ad anni precedenti.

In caso di violazione di tale disposizione, gli autori degli atti sono solidalmente responsabili con il contribuente per il pagamento delle imposte sull’immobile oggetto dell’operazione. Altro obbligo, gli estensori dell’atto sono tenuti a indicare il numero dell’articolo del tassa sulla casa e alcuni tassa sui servizi comunali sugli atti che redigono. Precisazione importante: la Legge Finanziaria 2024 ha eliminato anche l’espressione “da parte del ispettori fiscali responsabile della registrazione” in ragione del fatto che la formalità di registrazione degli atti di trasferimento di immobiliare viene effettuata elettronicamente. Queste misure dovrebbero consentire ai comuni di migliorare la propria entrate fiscali e quindi aumentare il livello di sviluppo locale.

Reverse charge IVA: il nuovo regime in vigore

Il bilancio per l’esercizio in corso ha introdotto un nuovo regime di inversione contabile imposta sul valore aggiunto (IVA). Questo regime facoltativo, anch’esso in vigore dal 1° luglio, consente a chi esercita un’attività soggetta a IVA di calcolare l’importo dell’IVA sugli acquisti effettuati da fornitori situati al di fuori del campo di applicazione di questa imposta o da quelli esenti senza diritto a detrazione . Il sistema consente inoltre agli interessati di detrarre, contestualmente, l’importo di tale imposta, esclusaacquistare Di terreni E prodotti agricoli.

Fornitori di attrezzature e lavori soggetti a Iva: in arrivo la ritenuta d’acconto

La Legge Finanziaria 2024 ha istituito un sistema di ritenute fiscali sulle operazioni effettuate dai fornitori di beni strumentali d’opera soggetti ad IVA. Tale detrazione è quindi applicabile alle operazioni effettuate a partire dal 1° luglio. Infatti, tale ritenuta alla fonte deve essere effettuata dai soggetti passivi clienti sull’importo dell’IVA dovuta per le operazioni imponibili effettuate da fornitori di beni strumentali e di lavori che non presentano a tali clienti il ​​certificato che ne giustifica la regolarità fiscale in base agli obblighi di dichiarazione e pagamento pagamento delle tassedazi e tasse previsti dalla Codice Fiscale Generale (CGI). Tale certificato deve essere rilasciato in formato elettronico dall’amministrazione fiscale per meno di 6 mesi. Si noti che ilStatoIL autorità localiIL esercizi pubblici e le altre persone giuridiche di diritto pubblico non sono tenute a svolgere l’attività ritenuta d’acconto dall’Iva.

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