Un antico vaso Maya, acquistato da una donna americana per quattro dollari in un mercatino delle pulci negli Stati Uniti, è appena stato restituito al Messico e ora risiederà nel museo principale di Città del Messico. Anne Lee Dozier si innamorò di questo piccolo vaso che si trovava accanto al registratore di cassa – venduto per quattro dollari -, tra gli oggetti in vendita, in un negozio dell’usato nel Maryland cinque anni fa. Principalmente perché le ricordava il Messico: aveva lavorato con le comunità indigene messicane. Certo, la ceramica sembrava vecchia, ma pensava che fosse stata realizzata trent’anni prima, al massimo. Tuttavia, lo scorso gennaio, quando fu mandata in Messico dal suo datore di lavoro, visitò il Museo Nazionale di Antropologia, scoprì i vasi Maya e scoprì che somigliavano stranamente ai suoi.
Una volta tornata a casa, ha inviato dimensioni e foto delle sue ceramiche all’ambasciata messicana, e il museo le ha risposto direttamente via email: “Congratulazioni, è vera, ci piacerebbe riaverla!” Il vaso è stato datato tra il 200 e l’800 d.C. Anne Lee Dozier non ha esitato un secondo, per lei restituire una reliquia con un tale valore storico non aveva prezzo e dice di non aver mai pensato di venderla o metterla all’asta. Ha detto di essere particolarmente sollevata dal fatto che in cinque anni nessuno dei suoi tre figli avesse rotto la ceramica!
Rfi
