Il Burkina Faso sospende per sei mesi il canale di notizie TV5 Monde

Le autorità del Burkina Faso hanno annunciato martedì sera la sospensione per sei mesi del canale francofono TV5 Monde, in particolare per aver trasmesso, secondo loro, “commenti tendenziosi al limite della disinformazione”.

Il canale è stato inoltre multato di 50 milioni di franchi CFA (circa 76.000 euro), spiega il Consiglio superiore della comunicazione (CSC) in un comunicato. Il CSC chiama in causa un’edizione del quotidiano del 17 giugno che aveva “come ospite Newton Ahmed Barry”, giornalista ed ex presidente della commissione elettorale del Burkina Faso tra il 2014 e il 2021, critico del regime militare attualmente al potere.

TV5 Monde già sospesa ad aprile

Il CSC afferma di aver “notato insinuazioni malevole, osservazioni tendenziose al limite della disinformazione e affermazioni atte a minimizzare gli sforzi compiuti dalle autorità di transizione, dalle forze di difesa e di sicurezza e dalle popolazioni nella riconquista del territorio nazionale”.

TV5 Monde era già stata sospesa dalle trasmissioni per due settimane il 28 aprile, per aver trasmesso un servizio di Human Rights Watch che accusava l’esercito di “abusi” contro i civili. Il suo sito web e sei siti di informazione sono stati sospesi per gli stessi motivi “fino a nuovo avviso”.

Diversi media stranieri – principalmente francesi – sono stati temporaneamente o permanentemente sospesi da quando il capitano Ibrahim Traoré è salito al potere nell’ottobre 2022.

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AFP

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