Capo di LR, Eric Ciotti sostiene un’alleanza con l’estrema destra

Capo di LR, Eric Ciotti sostiene un’alleanza con l’estrema destra
Capo di LR, Eric Ciotti sostiene un’alleanza con l’estrema destra
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Eric Ciotti ha chiesto martedì “un’alleanza senza precedenti” dei repubblicani con il Rassemblement National, per le elezioni legislative.

AFP

Il capo del partito di destra Les Républicains (LR), Eric Ciotti, ha chiesto martedì “un’alleanza senza precedenti” con il partito di estrema destra Raggruppamento Nazionale (RN) per le elezioni legislative anticipate in Francia, provocando un sollevamento degli scudi all’interno. il suo stesso accampamento.

“Abbiamo bisogno di un’alleanza, pur restando noi stessi, (…) con la RN e i suoi candidati”, ha dichiarato Eric Ciotti sul canale televisivo TFI, adottando ufficialmente una posizione molto controversa all’interno del suo partito, erede del gollismo.

Ciotti ha detto di aver avuto colloqui con i leader del partito di estrema destra Marine Le Pen e Jordan Bardella, il grande vincitore delle elezioni europee in Francia con oltre il 30% dei voti. Se l’accordo verrà realizzato, sarà il primo del suo genere in Francia tra la destra e l’estrema destra.

Ciotti ritiene che la destra abbia bisogno di questo accordo per preservare la propria rappresentanza nell’Assemblea Nazionale, che oggi conta 61 deputati, molti dei quali non sono nella linea del presidente del partito.

Marine Le Pen ha subito reagito accogliendo “la scelta coraggiosa” e “il senso di responsabilità” di Eric Ciotti.

“Quarant’anni di pseudo cordone sanitario, che hanno fatto perdere molte elezioni, stanno scomparendo”, ha spiegato all’AFP Marine Le Pen, che da un decennio ha avviato una strategia di demonizzazione e normalizzazione del suo partito.

All’interno di LR molte voci si sono subito levate contro questa alleanza: il presidente del Senato di LR Gérard Larcher, che si è sempre opposto a un riavvicinamento con l’estrema destra, ha assicurato che “non sosterrà mai un accordo con RN.

Il presidente dei senatori della LR Bruno Retailleau, ha denunciato “una linea personale”, a cui si è unito il capo dei deputati della LR Olivier Marleix per il quale Ciotti “si impegna solo” e deve dimettersi.

Prima dell’annuncio ufficiale del capo di LR, molti leader del partito, tra cui Laurent Wauquiez, sostenuto da Eric Ciotti come candidato di destra all’Eliseo nel 2027, hanno respinto categoricamente questa decisione.

Secondo un sondaggio Harris Interactive – Toluna pubblicato lunedì, alla RN viene attribuito il 34% delle intenzioni di voto per il primo turno delle elezioni legislative del 30 giugno. Ciò gli permetterebbe di ottenere la maggioranza relativa al secondo turno del 7 luglio, con 235-265 deputati.

Il partito del presidente Emmanuel Macron, con il 19%, poteva contare solo su 125-155 seggi, contro i 115-145 della sinistra, accreditata con il 22% sotto la sua nuova bandiera unitaria, il “Fronte Popolare”.

Il capo dello Stato francese, da parte sua, ha escluso di dimettersi “qualunque sia il risultato” delle elezioni legislative anticipate, indette dopo la sconfitta del suo partito alle europee, in un’intervista pubblicata martedì da Figaro Magazine.

(afp)

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