Euro/CHF: verso la stabilizzazione vicino alla parità?

Il franco ha mostrato una certa instabilità rispetto all’euro, con significative fluttuazioni attorno alla parità, in particolare a causa degli aggiustamenti di politica monetaria da parte delle banche centrali e delle tensioni geopolitiche.

Il franco ha iniziato l’anno con una tendenza al ribasso rispetto all’euro, principalmente a causa delle decisioni della Banca nazionale svizzera (BNS) di sostenere l’economia riducendo i tassi di interesse, che hanno indebolito la valuta svizzera rispetto all’euro. La BNS ha mantenuto una politica monetaria accomodante per contrastare gli effetti di un’inflazione moderata e sostenere le esportazioni.

Nella tarda primavera e dall’inizio dell’estate il tasso di cambio ha subito notevoli fluttuazioni. A maggio l’euro ha quasi raggiunto la parità con il franco. Prima di arretrare a causa dell’annuncio di tagli dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Nel mese di giugno l’euro si è deprezzato rispetto al franco, raggiungendo livelli intorno a 0,95 franchi per euro.

E per fine anno? Le previsioni suggeriscono una stabilizzazione del franco con un tasso di cambio che oscillerà intorno a 0,96-0,98 euro per 1 franco. A meno che non vi siano ulteriori gravi sconvolgimenti geopolitici. Gli esperti prevedono che la BNS potrebbe mantenere, o addirittura aumentare leggermente, i suoi tassi di interesse se l’inflazione rimane sotto controllo, il che potrebbe rafforzare la valuta svizzera rispetto a quella europea.

In sintesi, il tasso attuale che oscilla tra 0,95 e 0,96 euro per 1 franco è un’ottima opportunità per scambiare denaro per le vostre vacanze e per il vostro stipendio in franchi.

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