Una coppia di panda tanto attesa a Washington ha iniziato lunedì un lungo viaggio dalla Cina alla capitale americana, ha annunciato l’organizzazione cinese responsabile della protezione della specie e del loro futuro zoo.
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Partendo dalla provincia cinese del Sichuan, il maschio Bao Li e la femmina Qing Bao, entrambi di tre anni, sono stati messi in gabbie individuali con una grande scorta di bambù per il viaggio, secondo la China Conservation Association e le immagini trasmesse dal canale CNN.
Questi due mammiferi dal forte simbolo diplomatico riceveranno un’accoglienza molto mediatica martedì a Washington, dove da quasi un anno non ci sono panda.
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I due VIP (Very Important Panda) viaggiano su un aereo speciale, chiamato Panda Express, sotto il costante controllo veterinario di una squadra di custodi proveniente da Washington.
L’annuncio dell’arrivo di Bao Li e Qing Bao è stato dato alla fine di maggio dalla First Lady americana Jill Biden e dallo zoo nazionale dello Smithsonian.
È in questo zoo di Washington che il pubblico americano potrà scoprire i due “pandassaders” tra poche settimane, una volta trascorso un periodo di quarantena e acclimatazione all’aria della capitale.
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Lo zoo ha alimentato la suspense pubblicando lunedì sera un enigmatico video di un boschetto di bambù agitato da un’attività che potrebbe essere quella di un panda gigante.
“Qualcosa di enorme sta accadendo a Washington”, ha scritto l’istituzione, dichiarando martedì un giorno di chiusura eccezionale per accogliere la coppia di ursidi.
Tre panda precedentemente ospitati a Washington sono tornati in Cina nel novembre 2023. Una partenza, alla scadenza di un contratto di prestito, che era stata ampiamente considerata come un riflesso delle tensioni tra Washington e Pechino.
La prima coppia di panda fu offerta da Pechino agli Stati Uniti nel 1972, in seguito ad una storica visita del presidente Richard Nixon nella Cina comunista di Mao Tse-Tung.
