L’ingresso alla sede storica di Sciences Po Paris è stato nuovamente bloccato brevemente, martedì 7 maggio, da studenti mobilitati a favore dei palestinesi, ha constatato un giornalista dell’Agence France-Presse (AFP).
Bidoni della spazzatura, arredi urbani e biciclette self-service ostruivano l’ingresso dell’edificio al 27 di rue Saint-Guillaume (7e circoscrizione). In strada erano presenti una ventina di studenti; alcuni indossavano mascherine sanitarie o indossavano kefiah, nascondendo parte del viso. Nelle vicinanze erano posizionati gli agenti di polizia.
Il giorno prima, la polizia era intervenuta nel pomeriggio per allontanare gli attivisti mobilitati a sostegno della popolazione di Gaza che avevano montato delle tende.
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Dieci studenti continuano lo sciopero della fame
“Ci stiamo mobilitando con questi mezzi non convenzionali, perché pensiamo di non avere più altra scelta, abbiamo provato le email, le discussioni. Siamo in periodo di esami, siamo tutti stanchi”ha detto all’AFP una studentessa del primo anno che non ha voluto rivelare la sua identità.
Questa giovane donna giustifica il blocco con le stesse rivendicazioni che agitano da diverse settimane i campus di Sciences Po Parigi, in particolare un’indagine sui partenariati con università israeliane e “fermare la repressione degli studenti mobilitati e sanzioni”.
Ha detto che dieci studenti stavano continuando lo sciopero della fame, iniziato venerdì dopo l’evacuazione degli stessi locali da parte della polizia. Contattata, la direzione di Sciences-Po non ha risposto.
“Gli ingressi allo stabilimento sono stati bloccati intorno alle 7,45. Il prefetto di polizia ha ordinato l’intervento immediato della polizia per sbloccare i due ingressi principali di rue Saint-Guillaume, consentendo l’ingresso degli studenti”ha dichiarato la Prefettura di polizia di Parigi, precisando di aver effettuato due arresti.
«Alcuni studenti hanno provato a bloccarlo, ma è intervenuta la polizia, sulla pubblica via, come ieri. Gli esami iniziati alle ore 9 sono iniziati normalmente»ha spiegato la direzione di Sciences Po.
Le lezioni in questo istituto di istruzione superiore sono terminate da venerdì.
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