Sul luogo dell’incidente sono intervenuti in totale un centinaio di soccorritori.
AFP
Almeno due persone sono morte lunedì nel crollo di un edificio in costruzione a George, sulla costa sudafricana, nel quale restano intrappolati una cinquantina di lavoratori, ha reso noto in serata il comune.
Due delle 22 persone estratte dalle macerie e trasportate in ambulanza in diversi ospedali della regione sono morte a causa delle ferite riportate, ha annunciato il comune. Un agente di polizia aveva precedentemente affermato che era stato trovato un corpo tra le macerie.
Un lavoratore gravemente ferito è stato estratto dalle macerie prima di mezzanotte, ha riferito il comune in un nuovo comunicato stampa. “Una squadra di lavoro di 75 persone era sul posto al momento del crollo” di questo edificio in costruzione, poco dopo le 14, ha dichiarato la portavoce del comune, Chantel Edwards.
Cinque piani
Oltre alle persone ricoverate e ai due morti, non si hanno ancora informazioni sulle 52 persone ancora disperse, secondo una nuova stima, intrappolate sotto le macerie.
Le imprese edili coinvolte nel progetto stanno lavorando con le autorità per stabilire un elenco preciso delle persone di cui non abbiamo ancora notizie, precisa il Comune. Mario Ferreira, portavoce della ONG Gift of the Givers, presente sul luogo dell’incidente, ha detto all’AFP che i soccorritori avevano “comunicato con alcune persone sotto le macerie”.
L’edificio di cinque piani, compreso un parcheggio sotterraneo, è crollato per ragioni ancora poco chiare. Le foto del disastro mostrano un cantiere raso al suolo attorno al quale sono posizionati numerosi servizi di emergenza. Il tetto dell’edificio resta visibile, traballante, sopra un cumulo di macerie.
Perimetro di sicurezza
Forti riflettori illuminano il sito, che è stato isolato da un perimetro di sicurezza per proteggere i residenti locali. In tarda serata un camion escavatore era al lavoro. Le operazioni di soccorso sarebbero dovute proseguire per tutta la notte.
È stata istituita una postazione operativa per coordinare i vari servizi di emergenza che si sono recati sul posto, provenienti da diverse città circostanti e anche dalla città di Cape Town, situata a più di 400 km a ovest del disastro. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti in totale un centinaio di soccorritori.
Da Città del Capo hanno preso il via anche macchine scavatrici, cani da fiuto e i loro conduttori, abbiamo appreso più tardi da diversi servizi di emergenza, e secondo il comune dovrebbero essere sul posto prima di mezzanotte. Le famiglie e i propri cari sono stati invitati a incontrarsi presso il municipio, vicino all’edificio crollato, dove potranno essere assistiti, in particolare dagli assistenti sociali, ha affermato il comune.
“I nostri pensieri sono con le famiglie e tutte le persone colpite, che continuano ad aspettare notizie dei loro cari”, ha dichiarato il sindaco Ald Van Wyk in una nota. George è una cittadina di medie dimensioni di circa 160.000 abitanti, situata nei pressi della molto turistica Garden Route, che corre lungo la costa meridionale del Paese.
(afp)
