La Russia afferma di aver abbattuto quattro missili ATACMS contro la Crimea

La Russia ha assicurato sabato di aver abbattuto durante la notte quattro missili ATACMS, armi a lungo raggio recentemente fornite all’Ucraina dagli Stati Uniti, sulla penisola di Crimea annessa. Lo ha affermato il ministero della Difesa russo in una nota “sventato” un attacco notturno ucraino da “Missili ATACMS”. “La difesa aerea ha abbattuto quattro missili tattici operativi sul territorio della penisola di Crimea”, che la Russia ha annesso nel 2014, ha aggiunto. La Russia non ha indicato se questi missili o i detriti che ne sono caduti abbiano causato danni.

Ad aprile, Washington ha annunciato di aver inviato questi missili all’Ucraina, che ne aveva fatto richiesta da tempo per poter colpire ulteriormente dietro la linea del fronte. L’Ucraina ha utilizzato per la prima volta i missili americani ATACMS contro la Russia in ottobre, ma quelli inviati di recente hanno una gittata più lunga, fino a 300 km di distanza.

L’Ucraina stava cercando di ottenerli per colpire le rotte di rifornimento, i magazzini o i quartier generali militari russi più lontani dalla linea del fronte. Il Cremlino, tuttavia, ha assicurato che questa nuova consegna non cambierà nulla nel conflitto.