Christian Brückner assolto dall’accusa di violenza sessuale

Christian Brückner assolto dall’accusa di violenza sessuale
Christian Brückner assolto dall’accusa di violenza sessuale
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Assolto il sospettato dal caso di violenza sessuale

Christian Brückner viene assolto in un caso Maddie separato in cui era sotto processo per reati sessuali. Potrebbe essere rilasciato dopo la sua attuale condanna.

Pubblicato oggi alle 11:33

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L’uomo sospettato di essere responsabile della scomparsa di Maddie McCann può prendere in considerazione un prossimo rilascio: una svolta legale ha portato alla sua assoluzione martedì in un caso separato in cui era sotto processo per reati sessuali.

Il pubblico ministero ha chiesto una pena detentiva a quindici anni in questo processo, in corso da febbraio, in cui Christian Brückner è comparso per due aggressioni sessuali e tre stupri commessi tra il 2000 e il 2017 in Portogallo.

Questi casi sono separati dal caso Maddie, scomparso nel 2007 nello stesso paese.

L’assoluzione pronunciata martedì dal tribunale di Brunswick (Germania settentrionale) apre la strada al rilascio del 47enne tedesco entro la fine del prossimo anno, quando avrà finito di scontare la pena per stupro che lo ha portato in prigione per diversi anni Germania.

La Procura ha annunciato che presenterà ricorso. “Riteniamo che la sentenza sia errata”, ha detto all’AFP il procuratore generale Christian Wolters.

Niente DNA

Nel corso di quasi quaranta udienze, i giudici del tribunale di Brunswick sembravano dubitare che le prove fossero sufficienti per condannare ancora una volta quest’uomo con una lunga fedina penale.

Non sembravano convinti dalle dichiarazioni di diversi conoscenti o testimoni di Brückner sui quali poggia gran parte dell’accusa. Mancano tracce di Dna nei vari casi processati.

La presidente del tribunale, Uta Engemann, ha dichiarato martedì che l’imputato non può “essere condannato per i fatti di cui è accusato”.

Si tratta di una battuta d’arresto per la procura di Brunswick, che sperava che una nuova condanna – e una nuova pena detentiva – gli avrebbero concesso più tempo per le indagini sul caso Maddie McCann.

La giustizia tedesca fece scalpore nel 2020 dicendosi convinta del coinvolgimento di Christian Brückner, allora detenuto in Germania, nella scomparsa della ragazza britannica, un enigma criminale, con ripercussioni mondiali dove le false piste e i colpi di scena furono numerosi. In questo caso non è stato accusato in questa fase.

Nel 2007, Maddie scomparve all’età di tre anni dall’appartamento in affitto dove era in vacanza mentre i suoi genitori cenavano nelle vicinanze. La sua scomparsa ha suscitato una campagna internazionale e una straordinaria mobilitazione mediatica.

Molti media britannici hanno assistito alle udienze presso il tribunale nel nord della Germania.

Stupratore mascherato

All’epoca dei fatti, l’imputato viveva sulla costa portoghese dell’Algarve, vicino al luogo di vacanza dei McCann, e un cellulare a suo nome squillò vicino alla loro casa per mezz’ora la sera della scomparsa.

Nella loro accusa, i pubblici ministeri hanno definito Brückner, un recidivo delinquente sessuale, un “pericoloso sadico psicopatico”. Un esperto psichiatra stimò che appartenesse alla “élite pericolosa”.

Gli investigatori tedeschi affermano di avere “prove concrete” della morte di Madeleine. Al contrario, la difesa denuncia l’accanimento giudiziario.

Sguardo penetrante, spesso in giacca e camicia, l’imputato castano non ha parlato durante il processo.

Due denuncianti lo hanno identificato dopo che la sua foto ha fatto il giro del mondo nel 2020 in relazione all’affare McCann.

Tra questi c’era una donna che fu violentata sessualmente quando aveva 10 anni su una spiaggia dell’Algarve nell’aprile 2007, poche settimane prima della scomparsa di Madeleine McCann.

In un altro caso, è stato accusato di essersi esposto a un bambino portoghese di 11 anni in un parco giochi.

Era anche sotto processo per lo stupro di una donna sulla settantina, legata e picchiata nel suo appartamento di vacanze, di una bambina di circa 14 anni legata a un palo nella sua casa e di una donna irlandese di 20 anni nella cui abitazione aveva è accusato di essere entrato dal balcone.

Quest’ultimo aveva reso agghiaccianti testimonianze in tribunale descrivendo uno stupro accompagnato da violenza e filmato. L’autore era mascherato.

Christian Brückner sta attualmente scontando una pena detentiva di sette anni in Germania per lo stupro avvenuto nel 2005 di una donna americana all’epoca di 72 anni, a Praia da Luz, la città dove scomparve Madeleine McCann.

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