Venerdì, Marine Le Pen ha denunciato su X “l’evidente menzogna” dell’esecutivo sul bilancio.
Il Raggruppamento Nazionale presenterà mercoledì, data dell’inizio dell’esame in commissione della legge finanziaria 2025, “un controbilancio”, giudicando l’attuale testo del governo “assolutamente inaccettabile”, ha detto sabato il deputato frontista Thomas Ménage .
“Per come stanno le cose, questo bilancio non è assolutamente accettabile”, insiste l’eletto su franceinfo.
Barnier: bilancio ragionevole o suicida? – 11/10
Sono state superate “linee rosse molto nette”, ha aggiunto, riferendosi alla tassa sull’elettricità, alla riduzione del rimborso per le visite mediche, all’aumento delle tasse sul trasporto aereo, ma anche all’aumento della tassa sul gas che il ministro della Transizione ecologica e dell’Energia, Agnès Pannier-Runacher, vuole inserirli nella legge finanziaria.
“Utilizzeremo tutto il nostro tempo parlamentare per riportare questo governo alla ragione”, ha assicurato a France Inter Laurent Jacobelli, vicepresidente del gruppo RN all’Assemblea nazionale.
Censura?
Interrogato su una possibile mozione di censura, è rimasto evasivo. “Non sono qui per infrangere la Quinta Repubblica, siamo qui per salvare i francesi”, ha assicurato mentre il suo partito è accusato dalla sinistra di sostenere la coalizione Barnier per non aver votato, l’8 ottobre, la mozione presentata dal Nuovo Fronte popolare per far cadere il governo.
Venerdì, Marine Le Pen ha denunciato su X “l’evidente menzogna” dell’esecutivo sul bilancio.
Il leader dei deputati del Raggruppamento Nazionale ha adottato il metodo strutturale utilizzato dal Consiglio Superiore delle Finanze Pubbliche che prevede uno sforzo di bilancio concentrato al 70% sull’aumento delle tasse e al 30% sulla riduzione della spesa l’anno prossimo, il contrario di quanto sta proponendo il governo, che ha promesso uno sforzo di due terzi per ridurre la spesa.
