A che età siamo “vecchi”?

A che età siamo “vecchi”?
Descriptive text here
-

La nostra percezione dell’inizio della vecchiaia è cambiata…

60 anni? 70 anni? 80 anni? L’età a partire dalla quale stimiamo l’inizio della vecchiaia è soggettiva e influenzata da diversi fattori. A cominciare dalle nostre abitudini di vita e dal nostro stato di salute. Ci sentiamo inevitabilmente meno vecchi quando siamo in forma e abbiamo una vita appagante. Ma l’evoluzione della società incide anche sulla nostra visione della vecchiaia e oggi tendiamo a pensare che essa inizi più tardi rispetto a prima, secondo uno studio pubblicato dall’American Psychological Association. “L’aspettativa di vita è aumentata, il che potrebbe contribuire a una percezione più tardiva della vecchiaia. Alcuni aspetti della salute sono migliorati nel tempo, tanto che le persone di una certa età che in passato erano considerate anziane non si possono più dire oggi.” ha detto l’autore dello studio Markus Wettstein, dell’Università Humboldt di Berlino, in Germania. Insieme a colleghi di altre università tedesche e del Lussemburgo, ha esaminato le risposte di 14.056 tedeschi nati tra il 1911 e il 1974 alla domanda: “A che età descriveresti qualcuno come vecchio?” Queste persone sono state intervistate più volte di età compresa tra i 40 e i 100 anni. Ulteriori partecipanti di età compresa tra 40 e 85 anni sono stati reclutati durante il periodo di studio, quando le generazioni successive hanno raggiunto i 40 anni e la vecchiaia.

Più invecchiamo, meno vecchi ci vediamo

I ricercatori hanno scoperto che rispetto ai partecipanti nati prima, i partecipanti nati dopo avevano una percezione più tardiva della vecchiaia. Ad esempio, quando i partecipanti nati nel 1911 avevano 65 anni, fissavano l’inizio della vecchiaia a 71 anni mentre quelli nati nel 1956 che avevano anche 65 anni dichiaravano l’inizio della vecchiaia a 74 anni. I ricercatori hanno anche osservato un cambiamento nella percezione della vecchiaia man mano che i partecipanti invecchiavano. Pertanto, quanto più invecchiavano, tanto più lontano diventava per loro l’inizio della vecchiaia.

► A 64 anni, il partecipante medio stimava l’età avanzata a circa 74 anni

► A 74 anni la vedeva da 77 anni.

Secondo i ricercatori, in media, l’inizio della vecchiaia percepita aumenta di circa un anno per ogni quattro-cinque anni di invecchiamento effettivo. Infine, donne e uomini non hanno la stessa percezione della vecchiaia. Per loro la vecchiaia comincia due anni dopo rispetto agli uomini e questa differenza si amplia con gli anni.

-

PREV Ucraina: un “sottomarino planante” per controllare il Mar Nero?
NEXT Una bambina vende limonata per pagare la tomba della madre, il seguito è ancora più sconvolgente