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23 aprile 2024 – 07:39
(Keystone-ATS) Negli ultimi giorni sono scoppiati diversi grandi incendi boschivi nel Canada occidentale. Segnano l’inizio di una stagione molto anticipata in una regione colpita da una grave siccità, che fa temere alle autorità un’altra estate “catastrofica”.
Nella provincia della Columbia Britannica, che confina con la costa del Pacifico, i vigili del fuoco sono particolarmente al lavoro nella regione centrale di Cariboo, dove un incendio causato dall’uomo è cresciuto rapidamente durante il fine settimana ed è attualmente considerato “fuori controllo”.
Questo incendio di Burgess Creek, che ha già divorato più di 1.600 ettari di vegetazione “è molto indicativo delle condizioni che stiamo vivendo attualmente”, ha spiegato martedì all’AFP Madison Dahl, dei vigili del fuoco della provincia, riferendosi a una stagione anticipata. “Stiamo affrontando una siccità incredibile”, aggiunge.
L’incendio non minaccia immediatamente alcuna infrastruttura ma è stato emesso un avviso di evacuazione. I residenti nella zona dovrebbero essere pronti ad evacuare. In totale in questa provincia sono attivi più di 110 incendi, alcuni dei quali scoppiati lo scorso anno ma mai spenti. Anche nella vicina provincia dell’Alberta sono attivi 66 incendi, di cui “36 risalgono alla stagione 2023” spiega Melissa Story, dell’Alberta Forest Fire Management Branch.
Inoltre, ne sono stati contati diversi nella regione di Fort McMurray, nel nord-ovest della provincia, facendo scattare addirittura un allarme di evacuazione. Questa cittadina, situata nel mezzo della foresta boreale e nota per lo sfruttamento delle sue sabbie bituminose, è stata devastata nel maggio 2016. I 90.000 abitanti hanno dovuto abbandonare in tutta fretta la regione.
Questo incendio rimane il più grande disastro della storia canadese con oltre 2.500 edifici distrutti e un costo di quasi 10 miliardi di dollari canadesi. Secondo il governo canadese, condizioni di siccità “estreme” e “molto preoccupanti” persistono in molte parti del Canada occidentale.
Nel 2023, il Canada ha vissuto la peggiore stagione di incendi della sua storia. Gli incendi, che hanno colpito il Paese da est a ovest, hanno bruciato più di 15 milioni di ettari, costato la vita a otto vigili del fuoco e spinto le autorità a evacuare 230.000 persone. Il 10 aprile le autorità, che temono un’altra estate “catastrofica” dopo un inverno caratterizzato dalla mancanza di neve, hanno spiegato che si stavano “preparando al peggio”.
