La polizia ha invaso una stazione ferroviaria in Germania dopo che i passeggeri avevano mostrato sintomi di un virus letale, per il quale non esiste un vaccino.
Il caos è scoppiato quando gli agenti hanno isolato i binari 7 e 8 della stazione centrale di Amburgo per diverse ore questo pomeriggio, costringendo i pendolari a lottare per mettersi in salvo.
Il personale di emergenza in tute protettive integrali è salito sul treno ad alta velocità ICE arrivato da Francoforte.
A scatenare l’evacuazione del treno sono stati due viaggiatori a bordo, che mostravano sintomi del virus Marburg, che appartiene alla stessa famiglia dell’Ebola.
Si dice che l’uomo sia uno studente di medicina tedesco, di 26 anni. Lui e la sua ragazza sono saliti sul treno per Amburgo mercoledì pomeriggio a Francoforte.
Durante il viaggio entrambi hanno sviluppato sintomi simil-influenzali.
Quello che devi sapere sul virus Marburg
Il virus Marburg inizia come un’influenza innocua, con febbre, mal di testa e dolori muscolari.
Nel giro di pochi giorni, le persone infette soffrono di sanguinamento eccessivo, eruzioni cutanee, letargia estrema, vomito e diarrea macchiati di sangue.
Uccide circa la metà delle persone che infetta, secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). In un’epidemia, l’88% delle persone infette è morto.
Il virus si diffonde all’uomo dai pipistrelli della frutta e poi attraverso il contatto con i fluidi corporei di individui infetti.
Secondo l’OMS non esistono trattamenti specifici o un vaccino, ma si sta sviluppando una serie di prodotti sanguigni, farmaci e terapie immunitarie.
Resta inteso che lo studente era precedentemente arrivato in aereo dal Ruanda, dove sei persone sono morte a causa dell’epidemia di Marburg e altre 20 sono infette.
Lì ha avuto contatti con un paziente che i medici hanno successivamente diagnosticato come infetto dal virus, che ha un tasso di mortalità fino all’88%.
Non è chiaro se i due siano stati effettivamente infettati dal virus Marburg, ha detto il portavoce dei vigili del fuoco Christian Wolte.
Sia lo studente che la sua ragazza sono stati trasportati all’ospedale universitario Eppendorf (UKE) in un’ambulanza specializzata in malattie infettive gestita dai vigili del fuoco di Amburgo, ha riferito Bild.
Secondo il sito insieme ai due passeggeri a bordo del treno c’erano circa 200 passeggeri.
“Ora dobbiamo scoprire se è possibile che si siano infettati in così poco tempo”, ha detto il portavoce dei vigili del fuoco di Amburgo.
L’operazione si è conclusa intorno alle 17 e la stazione ha finalmente riaperto.
Alcuni giorni dopo che il Ruanda ha annunciato l’epidemia del virus Marburg, le autorità hanno introdotto una serie di misure sugli assembramenti per controllarne la diffusione.
Ad oggi, la maggior parte delle vittime sono operatori sanitari del reparto di terapia intensiva.
Il ministro della sanità Sabin Nsanzimana ha dichiarato la settimana scorsa: “Contiamo 20 persone infette e sei già decedute a causa di questo virus.
“La grande maggioranza dei casi e dei decessi riguarda gli operatori sanitari, principalmente nel reparto di terapia intensiva.”
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