Applauso finale per Nikita Mazepin nel motorsport. Il pilota russo, che ha corso una stagione in Formula 1 con la Haas nel 2021, ha perso il posto nell’inverno del 2022, quando la Russia ha iniziato ad attaccare l’Ucraina sul suo territorio. Presente da tempo nella lista delle persone sanzionate in Europa, a causa dei legami del padre, Dmitry Mazepin, con il presidente russo Vladimir Putin, il 25enne moscovita è stato licenziato dalla squadra americana, che aveva approfittato della guerra per sbarazzarsi di colui che era compagno di squadra di Mick Schumacher.
In una stagione di Mazepin si era parlato più per i suoi testacoda che per i risultati in pista (0 punti, miglior risultato a Baku con un 14esimo posto). Impegnato negli ultimi anni nei rally in Russia e nell’Endurance nell’Asian Le Mans Series con il suo team 99 Racing, Nikita ha deciso di appendere il casco al chiodo, e rinunciare quindi all’idea di tornare un giorno in Formula 1. Il 25enne lo ha annunciato alla sua community sui social, in un lungo messaggio di cui ecco un estratto.
“Oggi, alla veneranda età di 25 anni, mi rendo conto che è tempo di guardare avanti e non indietro. È giunto il momento di scrivere il prossimo atto della mia vita adulta, con sogni legati non alla velocità e ai trofei, ma all’applicazione della mia mente e alla ricerca del mio scopo. Per fare questo, devo completare i miei studi, lavorare sodo e prendermi cura della mia mente lungo il percorso. Vorrei dire un enorme ringraziamento a tutti coloro che mi hanno supportato – e anche a quelli che non lo hanno fatto – durante il mio viaggio nel mondo delle corse automobilistiche. Tutto questo mi ha reso più forte. Se non dovessi tornare in Formula 1 sarò felice di darvi notizie dei miei prossimi passi.
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