L’azienda è coinvolta in un conflitto con il governo del Mali, che sta cercando di fare pressione sulle aziende del settore minerario affinché paghino milioni di dollari in tasse aggiuntive.
Barrick afferma che è ancora vietato spedire oro dal complesso minerario e che il governo maliano ha eseguito un ordine di sequestro provvisorio, trasferendo le scorte d’oro esistenti nel sito a una banca custode.
Il governo militare del Mali aveva precedentemente arrestato quattro dirigenti senior dell’azienda in relazione al conflitto.
Barrick afferma di essere impegnata a impegnarsi in modo costruttivo con il governo per trovare una soluzione che garantisca la sostenibilità a lungo termine della miniera.
La società ha presentato una richiesta al Centro internazionale per la risoluzione delle controversie sugli investimenti nel tentativo di risolvere la controversia con il governo del Mali.
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