La stanza Questa collina non è mai veramente silenziosascritto e diretto da Gabriel Charlebois-Plante, è stato incoronato miglior spettacolo lunedì ai Critics’ Awards, assegnati dalla sezione di Montreal della Quebec Theatre Critics Association (AQCT).
Questa rilettura in chiave moderna del mito di Sisifo, una produzione di Création Dans la Chambre, vede protagonisti Philippe Boutin, Amélie Dallaire, Papy Maurice Mbwiti e Élisabeth Smith. La creazione si distingue in particolare per l’allestimento scenico composto da cinque tonnellate di rocce e un’unica fonte luminosa.
Questo spettacolo cattura con un’acutezza inquietante, addirittura travolgente, i sentimenti di oppressione, di inadeguatezza, di impotenza paralizzante, di prigionia inesorabile all’interno di un sistema senza scampo che riesce a fare dell’individuo il proprio carnefice.
ha spiegato l’AQCT in un comunicato stampa.
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Il drammaturgo e regista Gabriel Charlebois-Plante, con gli attori Papy Maurice Mbwiti e Philippe Boutin
Foto: Creation Dans la Chambre Faebook Page / Émilie Lapointe
Reale vince il premio per la migliore regia
In tutto, otto premi sono stati assegnati lunedì a L’Illusion, il teatro delle marionette di Montreal, oltre a due premi fuori categoria. Il premio per il miglior testo originale è stato assegnato a Pascale Brullemans per Omicidio. Questo spettacolo, diretto da Nini Bélanger, è liberamente ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto: l’omicidio da parte di un giovane di uno sconosciuto conosciuto online.
Virginie Brunelle e Simon Traversy hanno vinto il premio per la migliore regia per Realedi Jean-Philippe Baril-Guérard, una critica alla società dello spettacolo vista attraverso gli occhi degli studenti di giurisprudenza, durante la corsa agli stage.
L’AQCT ha sottolineato l’uso ambizioso e convincente dello spazio scenico, la sapiente combinazione tra narratività corale e percorsi individuali dei personaggi, l’audacia di aver optato per un cast composto da giovani diplomati e la significativa integrazione della danza e della fisicità ad un’opera inizialmente letteraria
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Violette Chauveau porta sul palco da sola l’opera teatrale di Olivier Choinière “The Last Cassette”.
Foto: Teatro da tre soldi
Violette Chauveau ha vinto il premio per la migliore interpretazione femminile per il suo ruolo in L’ultimo nastrodi Olivier Choinière, omaggio al regista André Brassard, scomparso nel 2022. Dany Boudreault ha vinto l’equivalente tra gli uomini per il suo monologo in Omicidio.
Geneviève Lizotte ha vinto il premio come miglior designer per l’arredamento diAffari internidi Sophie Cadieux, Mélanie Demers e Frannie Holder. Il premio per il miglior spettacolo per il pubblico giovane è stato assegnato a Egemonia di Maxime Monpérousse, mentre LUCAdi Gregory Carnoli e Hervé Guerrisi, è stato incoronato miglior spettacolo creato fuori dal Quebec.
Sono stati assegnati i due premi speciali fuori categoria Albero, tutto un mondo di Hélène Ducharme e La traversata del secolo d’Alice Ronfard.