Julien Doré, Philippe Katerine, Clara Luciani al Festi’neuch

Julien Doré, Philippe Katerine, Clara Luciani al Festi’neuch
Julien Doré, Philippe Katerine, Clara Luciani al Festi’neuch
-

Festi’neuch alza il velo sulla programmazione della sua 24a edizione, in programma dal 12 al 15 giugno sulle rive del lago di Neuchâtel. Gli organizzatori annunciano in particolare la presenza degli artisti francesi Julien Doré, Philippe Katerine, Clara Luciani e MC Solaar.

Rock, rap e canzone saranno nel menu dei frequentatori del festival Jeunes-Rives. Julien Doré si esibirà la prima sera, giovedì, per un nuovo concerto con il suo ultimo album, “Imposteur”. È un ritorno per lui dopo il suo arrivo nel 2022, ha ricordato l’organizzazione in un comunicato stampa mercoledì.

Venerdì sarà protagonista, tra gli altri, il gruppo post-punk britannico IDLES, che aprirà lo spettacolo quella sera. A seguire Underworld e la sua musica elettronica, anche d’Oltremanica. Quanto a Philippe Katherine, e al suo spirito anticonformista, salirà sul palco anche il 13 giugno.

Ritorno di Clara Luciani

Sabato sera segnerà il grande ritorno di Clara Luciani, la favorita della 21esima edizione del festival, che questa volta presenterà il suo terzo album. I quattro scozzesi di Franz Ferdinand valorizzeranno ulteriormente il tutto, con un nuovo record nel loro bagaglio previsto per il 2025.

Domenica, infine, il pioniere del rap francese MC Solaar, “che continua ad affermarsi come una delle piume più belle della scena francofona”, aprirà il palco di Cargo. Poi Hoshi, la cantante dal tono rauco e dai testi potenti, racconterà il suo viaggio “segnato da prove”, si legge nel comunicato stampa.

L’anno scorso il Neuchâtel Open Air Festival ha registrato un record di presenze, con 57.000 persone che hanno affollato i quattro giorni dell’evento sulle rive del Lago di Neuchâtel. Il festival è andato esaurito per la prima volta con due mesi di anticipo.

-

PREV Camilla e Brigitte Macron, un’intesa più che cordiale a Londra per celebrare la letteratura
NEXT Paul McCartney in maestà a La Défense