Questa settimana, Alex Vizorek sostituisce Philippe Caverivière all’ultimo momento, nel mezzo di due tornate elettorali legislative: “Non è intelligente, è il venditore di alberi che si congederà a dicembre!”, deplora il comico, che prosegue con un’analisi politica: “Visto l’alto tasso di partecipazione, ieri sera c’era la possibilità di avere tra i 285 e i 315 triangolari possibili alla fine del primo turno. E questo, è storico, non abbiamo mai visto così tanti rapporti a tre dall’elezione di Miss Cap d’Agde. Anche François Hollande potrebbe ritrovarsi in un triangolo, ma ehi, come mi ha detto Valérie Trierweiler, non è questo che lo spaventerà!”
E per reagire alla criticata scelta di Jean-Luc Mélenchon di collocare Rima Hassan alla sua sinistra durante il suo discorso agli elettori del Nuovo Fronte Popolare domenica sera: “Se sono un ristoratore, per attrarre quanti più nuovi clienti possibile per nel mio ristorante, vicino alla finestra, non metto foto di cavoletti di Bruxelles, crea troppa divisione, faccio il furbo, metto foto di patatine fritte”, consiglia Alex Vizorek a Manuel Bompard, coordinatore di La France insoumise che ha partecipato alla sua rubrica questo lunedì su RTL.
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