Al momento di fare il punto, La Mussette, riunita venerdì scorso in ufficio attorno ai suoi due copresidenti, Baptiste Moreau e Vivien Rama, ha detto che era pronta per una terza edizione della Fête de la Mussette a Benest, dopo quella avvenuta il 15 giugno. Il gruppo di amici ringrazia i quaranta volontari che si sono mobilitati attorno all’evento. Così come i 90 sponsor sollecitati nel raggio di 20 chilometri attorno a Benest. “Si tratta di 30 in più rispetto alla prima edizione”, constatano i presidenti che hanno potuto contare sulle sovvenzioni e sull’aiuto tecnico concessi dal Dipartimento, dalla comunità dei comuni della Charente Limousin, dai municipi di Alloue, Benest, Le Bouchage, Vieux-Cérier e Champagne-Mouton. “Non vorremmo dimenticare nessuno. Da soli non avremmo fatto nulla” riconoscono i volontari che hanno potuto contare su “un budget di 25.000 euro”, sottolineano i tesorieri Olivier Barnes e Dylan Sennavoine.
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Per la prossima edizione il team ha individuato alcune migliorie da apportare. “L’aumento delle presenze ci costringerà a fornire più camion di cibo e attrezzature sanitarie”, sottolinea la segretaria Margaux Lepéculier. Ai sei membri dell’ufficio bisogna aggiungere una decina di membri attivi. E tutti questi giovani stanno già lavorando con entusiasmo alla prossima edizione nei nuovi locali lasciati liberi dal negozio di alimentari, sotto lo sguardo ridente di Tïa, la bambina di La Mussette, nata pochi giorni dopo la festa.
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