A Cherbourg-en-Cotentin, la passione per i dischi in vinile è ancora viva

A Cherbourg-en-Cotentin, la passione per i dischi in vinile è ancora viva
A Cherbourg-en-Cotentin, la passione per i dischi in vinile è ancora viva
-

Le porte del municipio di Cherbourg-en-Cotentin (Manica) si erano appena aperte sabato 12 ottobre 2024, quando un numero impressionante di amanti del vinile si è precipitato a curiosare tra i vari stand dei quaranta negozi di dischi. L’LP ha ritrovato popolarità tra il pubblico a partire dagli anni 2000 e la piccola folla che lo ascolta lo testimonia.

Valentin e Nestor, studenti di 19 anni, sono partiti da Caen (Calvados) alle 7 del mattino per non perdere l’inaugurazione. Trendy nel rap, cercano i classici degli anni ’90 Eminem, Snoop Dogg…

“Il vinile è più puro e il suono è più caldo”

“Cerco dischi in vinile da quando avevo 16 anni, da quando la mia madrina me ne regalò uno, disse il primo. E’ davvero diverso ascoltarlo, mi dà altre emozioni, anche lo sputo fa parte del fascino. » Nestore è felice. Ha appena scoperto l’album Direttamente da Compton, Di NWA, “un buon classico hip-hop”.

Leggi anche: Bilancio positivo per la fiera dei dischi di Cherbourg, nonostante il calo di presenze

Nella baia, Claude, 75 anni, ha già una collezione ben fornita: 250 vinili, soprattutto new wave degli anni ’80. “Cerco dischi del gruppo rock americano Suicide, con Alan Vega”, specifica. Corinne, 47 anni, è venuta con suo marito François, 54 anni: “Il vinile è più puro e il suono è più caldo, spiega. Adoro tutta la cerimonia, come aprire il coperchio, posizionare il disco sul giradischi, posizionare lo zaffiro e anche tutti i piccoli crepitii che accompagnano l’ascolto. »

Uno dei dieci più grandi raduni in Francia

François ha realizzato uno scaffale speciale per i vinili, acquistati o collezionati dai genitori: “Nel loro garage ho trovato vinili degli anni Sessanta e Settanta, come Led Zeppelin, Sweet Smoke o Black Sabbath…”

Leggi anche: “Troviamo sempre”: i cacciatori di vinili sono tra le mura del castello di Regnéville-sur-Mer

Sono diventati amici anche di Martin, 24 anni, che oggi ha più di 450 vinili nella sua collezione e che visita le convention per trovarne di nuovi. “Cerco prima gli originali. Oggi ho comprato l’album Novedei Fairport Convention, un gruppo folk rock britannico del 1973.” Il vinile è diventato transgenerazionale. E c’è una vera ripresa, da qui il successo del meeting di Cherbourg, uno dei dieci più importanti di Francia.

-

PREV Il miglior videogioco Dragon Ball mai creato è disponibile su PS+: non è Dragon Ball Sparking ZERO
NEXT Fashion Week: “Don’t touch me”: lo scambio teso tra Salma Hayek e Nicole Kidman