Lisa Wilson ha vissuto l’orrore. Due volte in due mesi. Il 9 dicembre 2015, ha perso il figlio di 22 anni. Durante gli allenamenti di hockey, Tom è stato colpito alla nuca. Vittima di una forte emorragia cerebrale, il giovane non si è potuto salvare. Poco dopo il funerale di Tom, il 21 dicembre 2015, suo marito ha avuto quello che i medici pensavano fosse un mini-ictus.
Ulteriori test hanno rivelato che Graham soffriva effettivamente di un tumore al cervello. Dopo aver iniziato la chemioterapia, ha sviluppato una sepsi pericolosa per la vita. Il giornalista è morto il 20 febbraio 2016, all’età di 63 anni, “Questi mesi sono stati a dir poco orribili, niente di tutto ciò sembrava reale : organizzate due funerali e pensate a come potremmo andare avanti io e Pippa”ha confidato.
“Ho perso un figlio e un marito”
“Stranamente, sapere che gli organi di Tom avrebbero potuto salvare molte vite mi ha fatto andare avanti e quella primavera ho scritto lettere ai riceventi tramite Michelle, la coordinatrice dei trapianti.”ha aggiunto. Perché prima di morire tragicamente, suo figlio si era iscritto all’anagrafe
donatori di organi.
In totale, 50 vite sono state salvate o migliorate grazie alle donazioni di organi di Tom. “In termini di donazione di organi, Tom era una miniera d’oro. Aveva circa vent’anni, era in ottima forma e godeva di buona salute. I suoi organi erano mantenuti sani grazie a un respiratore, assicurò sua madre.
Ho perso un figlio e un maritoentrambi ben prima del loro tempo, ma ciò che ho guadagnato da allora è di inestimabile valore”
Il bellissimo omaggio a Tom
Tra le persone che Tom ha salvato c’era Fatima. All’età di 11 anni, soffriva di insufficienza epatica allo stadio terminale causata da una rara malattia chiamata ittiosi-colangite sclerosante neonatale. E Gordon Paw, 69 anni, che aveva bisogno di un nuovo cuore a causa della cardiomiopatia, un disturbo che colpisce il muscolo cardiaco.
Lisa ha avuto l’opportunità di incontrarli più volte. Ed è stato insieme che hanno lanciato il Tom Wilson Memorial Fund, un ente di beneficenza lanciato da questa madre per promuovere la donazione di organi. In particolare, sponsorizzerà Gordon per partecipare ai Giochi Mondiali dei Trapianti che si terranno a Dresda, in Germania, il prossimo anno. “È stato così commovente che tutto ciò sia accaduto a Nottingham, dove Tom aveva studiato all’università, ha confidato. Era quasi irreale.”
