Un gradito Grand Raid 2024 per il turismo della Riunione

Un gradito Grand Raid 2024 per il turismo della Riunione
Un gradito Grand Raid 2024 per il turismo della Riunione
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Con 10.000 visitatori attesi solo per il Grand Raid, il mese di ottobre sembra promettente per il turismo della Riunione. Una boccata d’aria fresca che arriva dopo una prima metà del 2024 più sfumata.


Pubblicato il 14 ottobre 2024 alle 11:48,
aggiornato il 14 ottobre 2024 alle 13:00

Da diversi giorni, l’aeroporto Roland Garros vede transitare centinaia di passeggeri in arrivo. Tra questi, i classici turisti, ma anche tanti corridori del Grand Raid venuti con i loro sostenitori! Abbastanza per rilanciare l’attività turistica locale, che sta entrando in alta stagione.

Lo conferma Patrick Serveaux, presidente dell’Unione dei mestieri e delle industrie alberghiere (UMIH) dell’Isola della Riunione. “Aspettiamo ottobre da tanto tempo. L’inizio dell’anno è stato molto, molto nella media, con un’attività nella prima metà inferiore a quella del 2023“, annuncia, riferendosi ad un calo del -4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

Così questo mese di ottobre, e i suoi numerosi visitatori legati in gran parte alla Diagonale e alle sue sorelle minori, non mancano di suscitare speranza nel presidente dell’UMIH. Il mese di ottobre offre tradizionalmente il miglior fatturato dell’anno, soprattutto perché il Grand Raid coincide con le vacanze scolastiche.

“Credo che ci rifaremo perché stiamo vivendo un ottimo mese di ottobre in generale, sia per gli albergatori e ristoratori, ma anche per il tempo libero”

Patrick Serveaux, presidente dell’UMIH

C’è da dire che il periodo del Grand Raid è un periodo imperdibile per i professionisti, dato che sappiamo che “tra corridori e accompagnatori, circa 10.000 persone arrivano alla Reunion per il Grand Raid”, sottolinea Patrick Serveaux. Non sorprende quindi che gli alberghi siano al completo, la capacità alberghiera dell’isola ammonta a 16.000 posti letto, tra alberghi e lodge. “Attualmente queste strutture sono sovraccariche e ci sono pochissimi posti disponibili. Stiamo lottando per finire l’anno alla grande“, è soddisfatto.

Per far fronte all’afflusso di visitatori, Frédéric Pons, direttore del ristorante La Palmeraie di Saint-Gilles-les-bains, ha rafforzato le sue squadre, soprattutto nei fine settimana, e ha organizzato un programma di concerti. Per lui il calcio d’inizio della stagione estiva. “Si comincia, è l’inizio, e il prossimo fine settimana sarà ancora più bello!“, spera.

Resta da vedere se l’inflazione e altre spese non arriveranno a fare il guastafeste nei portafogli, vincolando i bilanci dei turisti. “Ci divertiamo ma con le tasse, che limitano le vacanze“, reagisce questa coppia, che ha optato per un soggiorno in un residence alberghiero, e come attività ha visitato diversi musei. “Là faremo una piccola crociera.”si rallegrano.

Quest’altra coppia, venuta per il Grand Raid e “coniugare vacanza e sport“, ha scelto di mettere”un buon budget per le immersioni subacquee e il noleggio auto“Ma per quanto riguarda l’alloggio, il soggiorno sarà suddiviso tra “affittacamere, hotel e appartamenti in affitto”.

Rimangono questi corridori corsi, che intendono godersi al massimo l’isola, facendo escursioni ovviamente, ma anche godendosi la gastronomia e le attività turistiche senza spendere soldi. Allora dicono ridendo: “In Corsica ci divertiamo, quindi ci divertiamo anche qui!”.

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