L’avvocato parigino di Anne D. dedica le sue energie, dall’ottobre 2024, a “distinguere i trasferimenti fraudolenti verso conti esteri che avrebbero dovuto allertare gli istituti bancari francesi. Le banche sono tenute a rispettare un obbligo di vigilanza. Li metterò quindi in guardia per ottenere il risarcimento civile.“, spiega.
Anne D. possedeva diversi conti bancari, alcuni dei quali in territorio francese. “Come possiamo immaginare che trasferimenti di somme così ingenti, effettuati con RIB (discutibili), non abbiano dato luogo ad allerta?”
E TRACFIN?
Lo interroghiamo anche sulla mancanza di comunicazione con TRACFIN, l’unità francese di informazione finanziaria responsabile in particolare della lotta contro il riciclaggio di denaro, la frode fiscale, ecc.
Secondo lei, in nessun momento è stato attivato l’allarme. Sul versante penale, Me Hanna segnala che tre uomini, di età compresa tra i 20 ei 27 anni, insolventi (?) sono stati identificati in Nigeria.