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È un evento cinematografico da non perdere, proprio come il Festival internazionale del cinema di Cannes o la cerimonia dei César. Questo lunedì, 13 gennaio, il 28a edizione del festival dell’Alpe d’Huez nell’Isère. Come ogni anno sono diversi i film in concorso e sarà proprio la giuria presieduta da Elsa Zylberstein ad avere il difficile compito di scegliere il vincitore tra cui Con o senza figli? di Elsa Blayau, Giorni migliori d’Elsa Bennett e Hippolyte Dard, L’amore è sopravvalutato di Mourad Winter, Il mix di generi di Michel Leclerc, La segreteria telefonica di Fabienne Godet, Le regole dell’art di Dominique Baumard, E’ Ira di Enya Baroux e Prosperare di Yohann Gloaguen.
Elsa Zylberstein è arrivata al servizio fotografico della cerimonia di apertura con un completo in pelle al 100%. Presidente della giuria, era accompagnata da tutti coloro che saranno al suo fianco fino al 19 gennaio, ovvero Tom Leeb, Izïa Higelin, Ken Scott, Gustave Kervern e Noémie Saglio. Ovviamente erano presenti anche altri attori, come Mélanie Auffret, Sarah Stern, Jean-Paul Rouve, Elise Larnicol e Tomer Sisley. Tra gli altri ospiti abbiamo trovato Zaho de Sagazan, Jarry, Caroline Vigneaux, Laury Thilleman oltre a Marie-Anne Chazel e Gérard Jugnot.
Un omaggio reso a Michel Blanc tre mesi dopo la sua scomparsa
È impossibile aprire questo festival della commedia senza menzionare il talento sul campo: Michel Blanc, il leggendario attore di Les Bronzés, è morto il 3 ottobre 2024 all’età di 72 anni. Un annuncio sorprendente che nessuno si aspettava, tanto meno i suoi partner nella troupe Splendid, il cui libro è stato recentemente pubblicato Lo Splendid, ci siamo divertiti tantissimo è stato oggetto di una dedica eccezionale all’Alpe d’Huez questo martedì 14 gennaio.
Durante la serata, è stato quindi reso un omaggio all’attore defunto sotto lo sguardo commosso dei suoi ex soci Gérard Jugnot e Marie-Anne Chazel, a braccetto sul palco in questa occasione.
I due attori hanno parlato davanti al pubblico, in ricordo dell’amico scomparso troppo presto, senza il quale stanno imparando a vivere di nuovo la loro vita di attori e di membri della troupe. Un commovente ammiccamento che lascia ora spazio all’allegria e al buon umore per il resto del festival che aspettiamo con impazienza.