Il ritratto
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Dopo un periodo di riposo forzato, il cantante, saldamente ancorato al Finistère, pubblica il suo album “1964” e si prepara a tornare sul palco.
Nel febbraio 2023 abbiamo incontrato per la prima volta Christophe Miossec in occasione dell'uscita del suo dodicesimo album, Semplificare. Durante l'intervista di due ore e mezza, nel frastuono di un famoso caffè del 20° arrondissement di Parigi, la voce rotta del cantante di Brest era a volte appena udibile. A quel tempo, forse per modestia, non espresse a parole il dolore che provava, limitandosi ad accennare ad un imminente intervento chirurgico per riparare il suo strumento. È stato sui social, qualche settimana dopo, che abbiamo appreso della diagnosi: cancro alle corde vocali. Per guarire, tutto è stato sospeso almeno per diversi mesi, tour, promozione, vita pubblica e quindi ritratto Libe.
Lo abbiamo ritrovato a fine ottobre al Grabuge, una birreria nel quartiere storico di Recouvrance, a Brest. Vicino al grande ponte di cemento grigiastro che scavalca il porto militare, Miossec ha le sue abitudini. Ordina un caffè. Il giorno prima era già seduto lì, con gli amici, a guardare la partita di Champions League
