Fa il suo mea culpa: “Ecco, ero una stronzetta”

Fa il suo mea culpa: “Ecco, ero una stronzetta”
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Camille Lellouche si è scusata per essere stata aggressiva con Jérémy Ferrari qualche anno fa. La star 37enne ha spiegato nel podcast InPower perché una chiamata del comico non è stata ben accolta.

Camille Lellouche si è concessa un momento di mea culpa nel ricordo di una telefonata con Jérémy Ferrari durante la quale la cantante e attrice si è mostrata (molto) antipatica nei confronti del comico.

Covermedia

Camille Lellouche si è concessa un momento di mea culpa nel ricordo di una telefonata con Jérémy Ferrari durante la quale la cantante e attrice si è mostrata (molto) antipatica nei confronti del comico.

Secondo lei, il “superlavoro” di fronte al successo e la condivisione incessante del suo numero di telefono nel mondo dello spettacolo l’hanno spinta ad avere una reazione “aggressiva” nei confronti di Jérémy Ferrari quando quest’ultimo la contattò dieci anni dopo. Voleva chiederle di lavorare insieme.

“E un giorno mi chiama (…) Ero super aggressiva… protettiva ma come ti dico non so come esprimermi”, ha confidato il 23 aprile durante una puntata del podcast InPower. “Sono una gran stronza e lui mi ha detto che sarebbe stato fare un duetto e io gli ho detto: “Ma chi ti ha dato il mio numero?” E lui mi ha detto: “L’ho chiesto”. E io gli ho detto: “Beh forse non era necessario”.

Camille Lellouche non ha nascosto il suo rammarico e spera di poter incontrare nuovamente un giorno il suo collega per scusarsi con lui di persona.

“Ero una grande merda e guardando indietro mi piacerebbe incontrarlo di nuovo per parlargli e scusarmi con lui”, ha ammesso.

“Veramente è un genio, mi fa davvero ridere e allo stesso tempo mi tocca moltissimo ma comunque mi ha fatto arrabbiare perché ero oberato di lavoro, ero vuoto ed esausto, non potevo più. È un rammarico che ho e mi dico: ‘Ecco, ero una piccola stronza'”, ha concluso.

Jérémy Ferrari non ha ancora risposto a questa mano tesa di Camille Lellouche.

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