l’essenziale
Stéphane Plaza rischia 18 mesi di carcere. L’agente immobiliare e conduttore del M6 è stato processato mercoledì per violenza contro due ex compagni. Stéphane Plaza ammette di avere diversi difetti ma assicura di non essere un uomo violento.
“Non riesco a controllare le mie forze”, “uno sfortunato incidente”, “forse sono un codardo ma non un violento”. Stéphane Plaza si è spiegato e si è difeso, giovedì, per 13 ore davanti al tribunale di Parigi dove è stato processato per violenza contro due ex partner tra il 2018 e il 2022. Il pubblico ministero ha chiesto 18 mesi di reclusione con sospensione della pena e una multa di 10.000 euro. La sentenza sarà pronunciata il 18 febbraio.
Uno dei due ex compagni, Amandine, gli imputa quattro episodi di violenza e umiliazioni. La coppia si è conosciuta su consiglio di un amico comune nel 2017. L’agente immobiliare ha poi fino a sei compagni contemporaneamente, oltre al suo compagno ufficiale. Amandine descrive una scena nella primavera del 2022 in cui Stéphane Plaza intrecciava le dita di una mano. Una radiografia rivela due lussazioni e una rottura ossea. Assicura anche che l’ha “strangolata” con l’avambraccio.
“Sono disprassico e goffo.”
Stéphane Plaza gli ha successivamente inviato diversi messaggi: “Mi spingi al limite e perdo la pazienza, questa è la realtà, ti bacio teneramente”. “Con questo testo si potrebbe pensare che lei ammetta di aver commesso violenze”, gli fa notare il presidente. “È stato preso fuori contesto”, assicura Stéphane Plaza. “Prendo le sue mani e le allargo, ma non riesco a controllare le mie forze perché sono disprassico e goffo […] e non vedo che stia soffrendo”, insiste, negando di averla strangolata. “C’è una forza che non doveva esserci, è un incidente spiacevole”, insiste. “Ho già ferito Persone che lavorano con me sul set. Mi sono spesso fatto male. Ho subito un intervento chirurgico alla gamba 19 volte.
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Amandine ha anche descritto un soggiorno in Marocco, dove Stéphane Plaza, suo compagno e datore di lavoro, l’avrebbe umiliata con una personalità marocchina dicendole: “Ti ho portato una donna, non sto scherzando, prendila, è il tuo regalo”. Uno “scherzo”, ha travolto Stéphane Plaza. “Con il senno di poi e le mentalità che sono cambiate, forse non lo rifarei”. “Non l’ho demolita, l’ho portata ovunque!”, ha continuato. “Per me la donna è la cosa più bella.”
Amandine dice alla tribuna: “Ha oscillato: si è preso cura di me, ma la situazione potrebbe cambiare in 48 ore e tutto è crollato”. “Perché non interrompere questo rapporto durato cinque anni”, chiede il presidente. La risposta di Amandine: “Ero innamorata, lavoravo per lui, vivevamo nel suo appartamento. E c’erano tempi migliori. Quindi ho avuto difficoltà a uscire da tutto questo”.
“Non capivo davvero che non stesse andando bene.”
Anche Stéphane Plaza è sotto processo per “violenza psicologica abituale da parte di un partner” nei confronti di Paola, per un anno, tra il 2021 e il 2022. Lei denuncia commenti denigratori. L’aveva registrato una volta.
– “Volevi intrappolarlo?” gli chiese il presidente.
– “Volevo che i suoi cari lo ascoltassero. Non era normale, il modo in cui mi parlava Persone come il signor Plaza non dovevano sentirsi onnipotenti.”
– “Era un gioco tra noi!”, ribatté il conduttore, “un pessimo Vaudeville”.
Il disagio descritto da Paola è tale che sta per sottoporsi ad un’operazione per ingrandire il seno e sperare di accontentarlo di più. “Non capivo che non stava bene”, ha detto Stéphane Plaza, presentandola come una disonesta, “una principessa” che mentirebbe: “Dice che ci vediamo quattro volte a settimana, ma io no. non potrei, è matematica, ho sei relazioni contemporaneamente.” Ha anche negato di averla morsa due volte, come lei ha affermato.
Nel corso dell’indagine, ai due denuncianti è stata riconosciuta un’inabilità totale al lavoro (ITT) superiore a 8 giorni per questa violenza ricorrente. Tre conoscenti, citati dalla difesa, hanno descritto Stéphane Plaza in tribunale come “generoso”, “calmo”. Una di loro ha una relazione con lui dal 2018. “So che mi tradisce, può essere oggetto di litigio ma poi è molto sfuggente. Sono io che degenera”. Lui è “tenero”.
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Da parte sua, Stéphane Plaza ha denunciato molestie e molestie informatiche contro di lui, da parte di donne che lo accusano di violenza. “Sono un cretino, un mostro, si potrebbe dire anche un codardo. Ma non sono violento. Faccio di tutto per aiutare le donne. Amo le donne, forse un po’ troppo.” Ha chiesto alle due donne 300.000 euro di risarcimento perché la vicenda gli ha fatto perdere gli sponsor.
Agente immobiliare professionista, Stéphane Plaza, 54 anni, è diventato una star del piccolo schermo quando M6 lo ha portato nel 2006 alla testa degli spettacoli “Ricerca appartamento o casa” e “Maison à vente” (2007), seguito da ” Appartamento Cacciatori” (2015). In questa fase, il M6 esclude di porre fine alla collaborazione.