Stimato tra i 30 ei 50 milioni di euro, un dipinto di Gustav Klimt messo all’asta in Austria

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Il ritratto di “Mademoiselle Lieser” fu dipinto da Gustav Klimt nel 1917, un anno prima della sua morte. Sarebbe stato rubato a una famiglia ebrea durante la seconda guerra mondiale.

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Pubblicato il 24/04/2024 12:33

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type="image/avif">>Il dipinto sarebbe stato rubato a una famiglia ebrea durante la seconda guerra mondiale. (AUKTIONSHAUS IM KINSKY GMBH / DISPOSITIVO / MAXPPP)>>
Il dipinto sarebbe stato rubato a una famiglia ebrea durante la seconda guerra mondiale. (AUKTIONSHAUS IM KINSKY GMBH / DISPOSITIVO / MAXPPP)

Alla casa d’aste sono Kinsky, Molti viennesi vennero ad ammirare, almeno una volta, questo colorato dipinto, rimasto nascosto per un secolo. Questo ritratto di un certo Signorina Lieser fu dipinto da Klimt nel 1917, un anno prima della sua morte, sarà messo all’asta mercoledì 24 aprile. Se la vendita si preannuncia storica, permangono zone grigie riguardo alla sua provenienza.

Sybille è colpita: “Ovviamente, come viennesi, conosciamo bene Klimt ma volevo scoprire un dipinto che non abbiamo mai visto prima di lui. È un tipico Klimt ma trovo che il suo linguaggio qui sia più fine, più sottile nelle linee. È un’opera interessante pittura.”

Non è chiaro il destino di questo dipinto, commissionato dalla famiglia Lieser, una ricca famiglia ebrea, tra il 1925 e gli anni ’60. Un’inchiesta giornalistica ha recentemente sostenuto l’ipotesi che vi siano state privazioni durante il periodo nazista. Se la vendita avviene, è perché sono Kinsky aveva previsto una simile possibilità.

Ciò dimostra un cambiamento di mentalità secondo Claudia Mörth-Gasser, che lavora in questa casa: “Sono proprio queste ambiguità e lacune storiche che hanno spinto noi e gli attuali proprietari a concludere un accordo con tutti i beneficiari della famiglia Lieser, per la distribuzione del ricavato d’esercizio. Per noi è stato chiaro fin dall’inizio che dovevamo trattare questo dipinto come se si trattasse di un chiaro caso di restituzione, anche se non avessimo prove evidenti, l’onere della prova deve essere invertito.” La vendita potrebbe superare i 50 milioni di euro.

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