Dal momento che 1 gennaio 2025Gli automobilisti francesi vedono un grande cambiamento: il prezzo del cavallo fiscale è aumentato, e questo non è niente quando si parla di carta di circolazione. Questo aumento, deciso dai consigli regionali, rappresenta una manna finanziaria per le regioni che hanno bisogno di soldi per i loro progetti locali.
Quattro regioni si giocano la carta massima
Sono quattro le Regioni che non hanno esitato ad arrivare fino in fondo: hanno puntato il cavallo fiscale 60 euro. Il premio va a Normandia con un’epidemia di 30,4%passando da 46 euro ha 60 euro. Per un veicolo da 5 CV, si tratta di un documento di registrazione che ora costa 300 euroinvece di 230 euro da prima.
IL Centro-Valle della Loira segue con un aumento più delicato 9,1%ma ha anche raggiunto il tetto di 60 euro. Allo stesso modo, la regione di Grande Oriente optato per un aumento 25%in vigore dal 1 febbraio 2025. E poi c’è il Bretagnache applica anche un aumento 9,1% da quella data.
Le Regioni scelgono di prendersela comoda
Altre regioni hanno deciso di procedere lentamente all’aumento. In Provenza-Alpi-Costa Azzurra (Paca)l’aumento resta sotto gli otto euro con un prezzo pari a 59 euro. Questo è un modo per queste regioni di soddisfare le esigenze finanziarie evitando che ciò sia troppo doloroso per gli automobilisti.
La regione Nouvelle-Aquitaine adegua il suo prezzo con un aumento del 17%che aumenta il prezzo di 45 euro ha 53 euro. Dall’altra parte del globo, nell’isola della Riunione, dal 1° febbraio siamo partiti 51 euro ha 57 euro.
Questi aumenti si verificano in un contesto economico teso in cui ciascuna regione deve destreggiarsi tra le proprie finanze. Il prezzo del cavallo d’imposta diventa allora uno strumento chiave che i consigli regionali possono adeguare fino a un massimo di 60 euro. Ciò consente non solo di finanziare il proprio budget ma anche di investire in progetti locali.
Detto questo, non pochi automobilisti e associazioni lanciano l’allarme sull’effetto valanga che ciò può avere sul costo totale di un veicolo. Con l’inflazione e l’aumento generale dei costi di trasporto, ogni euro conta!
Questa misura va quindi ben oltre una semplice questione fiscale e solleva la questione di trovare una via di mezzo tra finanziamento pubblico e potere d’acquisto individuale.
Nel complesso, questo aumento del prezzo dell’imposta nel 2025 segna un importante punto di svolta per le finanze regionali francesi e pone importanti domande sull’equità fiscale e sull’accessibilità finanziaria per tutti i cittadini. Alcune regioni raggiungono il tetto legale mentre altre preferiscono non aumentare troppo la bolletta pur rispettando i propri obblighi di bilancio locali. Gli automobilisti dovrebbero monitorare attentamente questi cambiamenti e considerare il loro impatto al momento di effettuare futuri acquisti o rinnovi di auto.
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