Il tribunale industriale australiano ha ordinato ai lavoratori sindacalizzati di Wilmar Sugar and Renewables, il più grande produttore di zucchero del paese, di sospendere le azioni sindacali per sei settimane, ha affermato la società.
La decisione della Fair Work Commission consentirà agli otto zuccherifici di Wilmar – che insieme producono più di 2 milioni di tonnellate di zucchero per un valore di circa 1 miliardo di dollari all’anno – di evitare ulteriori interruzioni delle loro operazioni.
Una disputa salariale ha portato a scioperi a partire da maggio, che hanno ritardato e interrotto l’inizio delle operazioni stagionali di frantumazione della canna da zucchero e hanno minacciato di ridurre la produzione di zucchero australiana.
“La sospensione delle azioni sindacali mitiga il rischio immediato per la stagione di frantumazione annuale e lascia spazio a negoziati con i sindacati”, ha detto in una nota un portavoce di Wilmar.
I sindacati presenteranno ricorso contro la decisione, ha detto il rappresentante del sindacato australiano dei lavoratori Jim Wilson.
Ma ha aggiunto che la Fair Work Commission probabilmente estenderà il suo ordine di sospensione per prevenire ulteriori azioni di sciopero e, se i negoziati non andranno avanti nei prossimi mesi, imporrà un accordo salariale ad entrambe le parti.
Wilmar Sugar and Renewables rappresenta oltre la metà della produzione di zucchero australiana, la maggior parte della quale viene esportata. Appartiene alla società singaporiana Wilmar International.
L’azienda ha affermato che le forti piogge nelle zone calde e umide della costa nord-orientale della scorsa settimana l’hanno costretta a sospendere il lavoro nelle sue fabbriche, ma spera di riavviarle tutte nei prossimi giorni.
