Il Coordinamento dei servizi per l’infanzia (Cosege) sottolinea che questi SAE rappresentano una parte significativa dell’offerta di servizi per l’infanzia nella Federazione Vallonia-Bruxelles. I 70 servizi offrono attualmente 8.120 posti di accoglienza (il 18% dell’offerta totale, secondo le ultime statistiche).
Tuttavia, la professione soffre di un mancato riconoscimento e il settore si trova ad affrontare una grave carenza, nonostante le oltre 200 opportunità di lavoro individuate nella Federazione Vallonia-Bruxelles, rileva Cosege.
Martedì lancerà quindi una campagna promozionale per dare più visibilità alla professione e informarne le condizioni di esercizio. La campagna si rivolge al grande pubblico e in particolare ai giovani che pensano alla propria direzione, agli studenti che pensano al loro futuro impiego o anche alle persone che desiderano riorientarsi “verso una professione significativa”.
Cosege spera così di incoraggiare l’assunzione di assistenti all’infanzia a domicilio. “Considerata l’attuale mancanza di posti di accoglienza nella Federazione Vallonia-Bruxelles, questo obiettivo è ancora più importante”, osserva.