Nel primo semestre l’oro ha brillato con un rialzo di quasi il 20%. A causa del tardivo calo dei tassi d’interesse, le obbligazioni si sono mosse per lo più lateralmente.
Un primo tempo solido: nella prima metà del 2024 i mercati azionari hanno beneficiato dello slancio positivo dell’anno precedente. Tutti i mercati azionari inclusi nella nostra asset allocation hanno infatti registrato una crescita a due cifre in franchi svizzeri. L’oro ha brillato con un rialzo di quasi il 20%. A causa del tardivo calo dei tassi d’interesse, le obbligazioni si sono mosse per lo più lateralmente.
Prospettive economiche contrastanti: anche se gli indicatori anticipatori mostrano una certa stabilizzazione in Europa, mancano impulsi di crescita reali. Negli Stati Uniti ci aspettiamo un rallentamento della dinamica economica nella seconda metà dell’anno. I risparmi in eccesso accumulati durante la pandemia sono esauriti e l’inflazione persistentemente elevata e i tassi di interesse in aumento gravano sempre più sui consumi.
Un timido calo dei tassi di interesse: la BCE ha corretto al ribasso i tassi di riferimento a giugno, in Svizzera la BNS è già intervenuta due volte. Ci aspettiamo che la Federal Reserve (Fed) americana inizi a scendere a settembre. Nel complesso, i tassi di riferimento diminuiranno moderatamente durante la seconda metà dell’anno.
Aumento della volatilità: Oltre ai rischi economici, c’è un altro fattore di temporanea incertezza con le imminenti elezioni americane. Storicamente, la volatilità del mercato è sempre aumentata con l’avvicinarsi delle elezioni. Dopo la forte performance, i mercati azionari stanno perdendo slancio e si possono quindi prevedere cali intermedi.
Ampia diversificazione: le obbligazioni beneficeranno del calo dei tassi nel secondo semestre. Nella categoria investimenti consigliamo di puntare su debitori di elevata qualità e su durate medio-brevi. Per quanto riguarda le azioni, privilegiamo il mercato azionario svizzero difensivo. I fondi auriferi e immobiliari rimangono interessanti come investimenti complementari.
