Questa tassa aumenta del 10% e tutti i francesi devono pagarla

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L’aumento entrerà in vigore tra pochi giorni.

Questa è una di quelle righe che non leggiamo mai e che pochissimi francesi conoscono. Tuttavia, spesso è meglio soffermarsi su di essi perché possono costare denaro. Uno di essi, regolamentato dallo Stato, tra pochi giorni aumenterà addirittura. Discretamente. Il decreto attuativo dell’aumento è stato firmato diverse settimane fa e le autorità pubbliche si sono guardate bene dal farne eco. L’incremento però non è trascurabile: +10%! Nessuno potrà sottrarsi, né al pagamento né all’aumento, poiché questa tassa grava su tutti i francesi (o quasi).

Questo è infatti legato al tuo contratto di assicurazione sulla casa. Se questa protezione non è obbligatoria per i proprietari (anche se fortemente consigliata), lo è per tutti gli inquilini. La stragrande maggioranza dei francesi sottoscrive quindi ogni anno questa assicurazione abitazione. Con un inevitabile: l’aumento annuale della bolletta.

Numero di sinistri in costante aumento, materiali che costano sempre di più ma anche aumento delle tasse… Tanti fattori che costringono gli assicurati a firmare assegni sempre più consistenti. Tutti questi elementi sono dettagliati nel contratto, ma una delle linee non è legata alla buona volontà delle compagnie assicurative ma a una decisione dello Stato: l’attacco fiscale.

Questa tassa, indicata nella parte “Il tuo contributo” del tuo contratto, viene riscossa da tutti gli assicurati per finanziare il Fondo di Garanzia per le Vittime di Atti di Terrorismo e Altri Reati (FGTI). Questo fondo prevede il risarcimento dei danni fisici causati alle vittime di atti di terrorismo e ad alcune vittime di crimini. Il suo importo è fisso e viene deciso dal Ministro dell’Economia. A fine dicembre quest’ultima ha deciso di aumentare il livello dell’imposta, portandola da 5,90 a 6,50 euro, con un incremento del 10%.

Dalle somme pagate sui contratti assicurativi verranno quindi detratti 6,50 euro, da 1È Luglio 2024, e trasferito al FGTI. Ciò contribuirà quindi all’ulteriore aumento dei prezzi. E questo non si fermerà poiché altri premi aggiuntivi pagati dagli assicurati aumenteranno del 1È Gennaio 2025, portando ad un aumento medio dei prezzi del 10% l’anno prossimo.

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