La soglia dei 1.000 data center gestiti da hyperscaler è stata superata all’inizio del 2024, secondo Synergy Research Group che osserva soprattutto una tendenza al potenziamento di queste infrastrutture. Stimolata dall’intelligenza artificiale generativa, la loro capacità totale dovrebbe triplicare entro il 2030.
Secondo Synergy Research Group, alla fine del 2023 erano in funzione 992 grandi data center gestiti da hyperscaler. La soglia dei mille è stata superata all’inizio del 2024. Il motore principale di questo sviluppo: l’ascesa dell’intelligenza artificiale generativa, che ha amplificato la domanda di infrastrutture più potenti. In questo contesto ogni dodici mesi vengono attivati dai 120 ai 130 nuovi data center.
Tuttavia, l’impatto principale dei progressi nell’intelligenza artificiale generativa non risiede tanto nel numero di data center emergenti quanto nell’aumento del consumo energetico necessario per gestirli. L’azienda osserva che la capacità complessiva di queste infrastrutture raddoppia ogni quattro anni. Perché la tendenza è quella di aggiornare i data center esistenti per aumentarne la capacità. E l’aumento delle GPU, guidato principalmente dall’intelligenza artificiale, aumenta significativamente la densità di potenza di rack e installazioni. La tendenza non mostra segni di rallentamento: Synergy prevede che la capacità totale dei data center aumenterà di tre volte nei prossimi sei anni.
Lo studio del Synergy Research Group si basa su un’analisi dei data center di 19 grandi aziende, tra cui Amazon, Microsoft e Google, che insieme rappresentano il 60% della capacità globale dei data center su vasta scala. Gli Stati Uniti rimangono in testa con metà della capacità mondiale, mentre Europa e Cina condividono circa un terzo della capacità rimanente.
