“Swatch non ha concorrenti nel segmento degli orologi Swiss Made”

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Gruppo ETA/Swatch

Dopo un lungo declino iniziato a metà degli anni ’90, quest’anno il marchio Swatch potrebbe raggiungere un record di vendite assoluto. Un rinnovamento che dobbiamo al lancio due anni fa del “Moonswatch”, ma anche a un’innovazione industriale che ha recentemente festeggiato il suo decimo anniversario.

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18 giugno 2024 – 13:30

In molti settori economici le aziende svizzere sono rinomate in tutto il mondo per i loro prodotti di fascia alta. Ciò è particolarmente vero quando si tratta di orologi. L’industria orologiera svizzera cerca tuttavia di mantenere una forte presenza nei segmenti di prezzo più accessibili, soprattutto grazie agli orologi Swatch.

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Anche se i volumi esportati nel segmento entry-level si sono dimezzati in vent’anni (da 22,8 milioni di unità nel 2000 a 9,3 milioni nel 2023), l’arrivo del “Moonswatch”, una versione economica (circa 250 CHF) di Lo Speedmaster Moonwatch di Omega, commercializzato da Swatch da due anni, ha dato impulso agli orologi Swiss Made a basso costo.

Ma il ritorno alla ribalta del marchio Swatch – che secondo gli analisti potrebbe, per la prima volta, superare il miliardo di franchi di fatturato nel 2024 – è dovuto anche a una grande innovazione industriale lanciata circa dieci anni fa: i movimenti Sistem51, prodotti e assemblati in un maniera completamente automatizzata, hanno consentito di mantenere una certa competitività in questa fascia di prezzo.

Zona industriale

È in questa fabbrica del Giura, vicino al confine francese, che da poco più di dieci anni vengono prodotti i movimenti Sistem51 che equipaggiano gli orologi meccanici Swatch.

Gruppo ETA/Swatch

Questi movimenti Sistem51 sono prodotti dalla società ETA, uno dei rami industriali del gruppo Swatch. ETA impiega circa 6.000 dipendenti in Svizzera e i suoi movimenti Sistem51 equipaggiano tutti gli orologi meccanici del marchio Swatch, compresi i modelli Scuba Fifty Fathoms, frutto della collaborazione tra Swatch e Blancpain.

È stato nel parco industriale delle società di produzione dello Swatch Group a Boncourt, nel Canton Giura, che Damiano Casafina, direttore generale dell’ETA, ha ricevuto swissinfo.ch per un’intervista.

Damiano Casafina in breve

È nel 2018 che Damiano Casafina entra a far parte del Gruppo Swatch; dal 2021 dirige la filiale ETA SA Manufacture Horlogère Suisse, specializzata in nuove tecnologie di industrializzazione e nella produzione di movimenti al quarzo e meccanici Swiss Made in 16 siti produttivi situati ai piedi del Giura e nei cantoni Vallese e Ticino.

In precedenza Damiano Casafina ha lavorato principalmente per l’azienda Röhm (tecnologie di avvitatura) in una miriade di paesi: Messico, Regno Unito, Polonia, Francia, Ungheria, Singapore, Cina, Germania e Svizzera. Per quanto riguarda la sua formazione, ha frequentato la Scuola Superiore di Tecnologia e Management (ESG), la scuola executive Swissmem e la scuola Minerva.

swissinfo.ch: L’ETA riceve molto raramente la stampa. Per un gusto per il segreto dell’orologeria?

Damiano Casafina: L’orologeria non è poi così segreta, ma la vocazione di un’azienda produttiva come ETA non è quella di essere al centro della scena: sono i nostri marchi di orologi che devono essere al centro dell’attenzione.

Come siete riusciti ad automatizzare completamente la produzione e l’assemblaggio dei movimenti Sistem51?

Movimenti meccanici Sistem51Link esterno con 17 brevetti sono infatti gli unici al mondo ad essere prodotti ed assemblati in modo totalmente automatico ed il loro concetto è unico e rivoluzionario. Per fare ciò vengono utilizzati mezzi tecnologici e processi unici nel mondo dell’orologeria.

Più precisamente, per realizzare questa impresa tecnologica, i nostri ingegneri sono partiti da un foglio bianco, sviluppando un concetto costruttivo basato su cinque moduli interdipendenti. Ciò ha permesso di ridurre drasticamente il numero dei componenti, passando dai 150 di un semplice movimento meccanico tradizionale a soli 51.

Perché queste mosse sono uniche nel settore?

“Per raggiungere l’impresa tecnologica di Sistema51i nostri ingegneri hanno iniziato con un foglio di carta bianco”

Ad esempio, questi movimenti ora hanno solo una vite. Per fissare la maggior parte dei componenti utilizziamo processi di saldatura. Per renderlo possibile, abbiamo sviluppato grezzi in alpacca [un alliage de cuivre, zinc et nickel]. Oltre a consentire la saldatura, questo materiale ha il vantaggio di non richiedere trattamenti galvanici contro la corrosione.

Dato che la saldatura è irreversibile, come si fa a garantire che non vi siano errori durante l’assemblaggio?

Controlliamo la qualità in ogni fase e per ogni parte. Abbiamo sviluppato un processo in cui ogni parte intermedia viene fotografata e gli algoritmi analizzano queste foto per rilevare possibili difetti. In caso di problema, un operatore provvede immediatamente alla regolazione delle macchine, ad esempio sostituendo un utensile usurato.

Quali sono le competenze chiave per raggiungere con successo tale automazione?

Ciò che conta di più sono le competenze delle persone. Per questo è stata fondamentale una formazione molto specifica, anche per i nostri apprendisti che possono apprendere lavorazioni esclusive. Fortunatamente, la regione del Giura è piena di persone altamente qualificate; diamo lavoro anche a molti colleghi transfrontalieri.

Qual è l’impatto sull’occupazione dovuto all’automazione della produzione e dell’assemblaggio?

“Automazione completa dei movimenti Sistema51 non ha in alcun modo ridotto l’occupazione”

Questa completa automazione non ha in alcun modo ridotto l’occupazione; tuttavia, molte professioni sono state adattate. Penso, ad esempio, ai meccanici, ai polimeccanici, agli ingegneri dell’automazione, agli ingegneri della qualità e ai meccamatici.

La completa automazione incide sulla percentuale di componenti esternalizzati, ad esempio in Asia?

Swatch Group produce quasi tutto internamente, il che è logico per un’azienda interamente dedicata all’orologeria, con grandi volumi e un’ampia gamma di prodotti complementari. In altre parole, l’automazione non ha influenzato il grado di esternalizzazione dei componenti. Naturalmente i movimenti Sistem51 rispettano i criteri Swiss Made e sono interamente prodotti e assemblati in Svizzera.

Casafina

Dal 2021 Damiano Casafina è a capo della filiale ETA SA Manufacture Horlogère Suisse, che appartiene al Gruppo Swatch, il più grande gruppo orologiero del mondo.

Gruppo ETA/Swatch

Il gruppo Swatch potrebbe istituire un sistema di produzione e assemblaggio completamente automatizzato all’estero?

Questa domanda non si pone nemmeno. Swatch Group è un’azienda svizzera con siti di produzione in Svizzera la cui missione è produrre orologi di alta qualità. Perché dovremmo fare qualcosa all’estero quando lo padroneggiamo perfettamente qui in Svizzera?

Come evitare l’imitazione di tale automazione da parte dei concorrenti?

Per raggiungere uno sviluppo così rivoluzionario, centinaia di persone altamente qualificate hanno lavorato per risolvere una moltitudine di sfide. L’investimento in risorse umane e denaro è stato colossale e questo probabilmente basta a scoraggiare i nostri concorrenti.

In ogni caso nessuno ha ancora imitato un movimento come Sistem51. Inoltre, anche quando si tratta di movimenti tradizionali, sono pochissime le aziende orologiere svizzere specializzate in questo campo.

Sapreste quantificare l’investimento finanziario necessario per avviare Sistem51, compreso il sito produttivo e di assemblaggio?

Non lo comunichiamo ma si tratta di decine di milioni di franchi, come potete ben immaginare.

I movimenti Sistem51 potrebbero essere utilizzati per orologi di fascia più alta?

Il movimento Sistem51 è stato progettato appositamente per il marchio Swatch e non è possibile utilizzarlo per orologi di fascia alta. Tuttavia, industrializzando il Sistem51, abbiamo imparato molto, a beneficio di molte altre aziende del nostro gruppo.

Ad esempio, grazie al Sistem51, ora possiamo raggiungere una riserva di carica di 90 ore, regolare la cronometria tramite laser (con una precisione da -5 a +15 secondi al giorno) o garantire la stabilità della precisione nel tempo.

Sarebbe fattibile per ETA fornire servizi di produzione e assemblaggio automatizzati ad altri settori?

Anche se altre aziende ci contattano regolarmente, noi ci concentriamo su ciò che sappiamo fare meglio, ovvero gli orologi.

Più in generale, chi sono i principali concorrenti degli orologi Swatch?

Nel suo segmento degli orologi Swiss Made, Swatch non ha concorrenti ed è sola al comando, tra l’altro grazie alle sue innovazioni tecnologiche e prestazioni uniche. Chi dice Swatch dice grande flessibilità e creatività in termini di decorazioni e volumi.

Su quest’ultimo punto posso anche assicurarvi che tutte le nostre fabbriche funzionano a pieno regime e non solo quelle coinvolte nella produzione degli orologi MoonSwatch.

Testo riletto e verificato da Samuel Jaberg

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