L’azienda ginevrina Proton diventa una fondazione senza scopo di lucro

L’azienda ginevrina Proton diventa una fondazione senza scopo di lucro
L’azienda ginevrina Proton diventa una fondazione senza scopo di lucro
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L’azienda svizzera Proton, creatrice di ProtonMail, si trasforma in una fondazione per rafforzare la propria sicurezza e indipendenza. Sir Tim Berners-Lee è membro del consiglio della nuova struttura.

L’azienda ginevrina Proton, nota per le sue applicazioni sicure tra cui Protonmail, annuncia l’adozione di una struttura di fondazione senza scopo di lucro. I cofondatori Andy Yen e Jason Stockman, insieme al primo dipendente Dingchao Lu, hanno recentemente trasferito le loro azioni alla nuova fondazione.

Il consiglio di amministrazione è composto dal cofondatore Andy Yen, Dingchao Lu, direttore dell’acceleratore FONGIT Antonio Gambardella, professoressa di etica per l’intelligenza artificiale e privacy Carissa Veliz, ma anche Sir Tim Berners-Lee, uno dei padri del Web.

“Vogliamo garantire che Proton continui a servire fedelmente la comunità per i prossimi dieci anni e oltre”, afferma Andy Yen. Adottando questa struttura no-profit svizzera, Proton pretende di rafforzare la propria sicurezza. A differenza delle società commerciali, le fondazioni svizzere non hanno azionisti. Questa configurazione consente a Proton di non dipendere più dalla buona volontà di una persona o di un gruppo. Il consiglio d’amministrazione della fondazione è tenuto per legge a rispettare la missione per la quale è stata creata, ovvero difendere la missione originaria di Proton, precisa ulteriormente l’annuncio dell’editore di software ginevrino. Questa trasformazione è stata resa possibile in parte dall’assenza di venture capitalist in Proton.

Oltre al suo ruolo di governance, la Fondazione Proton consoliderà, continuerà ed amplierà i suoi sforzi di concessione di sovvenzioni per sostenere le organizzazioni che difendono la libertà, sia online che offline.

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