AA / Mosca / Muhammed Kiliç
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato lunedì che il gruppo BRICS è la prova del processo di nascita di un ordine mondiale multipolare.
Lo ha affermato nel suo discorso di apertura della riunione dei ministri degli Esteri dei paesi BRICS, che si svolgerà lunedì e martedì nella città russa di Nizhny Novgorod.
Lavrov ha sottolineato la formazione di nuovi centri tra cui i paesi del Sud e dell’Est per prendere importanti decisioni politiche a livello globale.
Questi paesi, ha spiegato, “chiedono un sistema più giusto, basato sull’eguale sovranità tra i paesi e sulla diversità delle civiltà”.
Egli ha sottolineato che gli Stati Uniti e i loro alleati stanno cercando di impedire la formazione di un sistema mondiale multipolare attraverso investimenti e ricatti.
Lavrov ha affermato: “I BRICS sono un’unione in cui il principio di pari cooperazione è attuato nei fatti, non a parole”.
Ha aggiunto: “Sono sicuro che il ruolo del gruppo BRICS nella risoluzione dei problemi globali aumenterà gradualmente, e la prova di ciò è l’aumento del numero di paesi che mostrano interesse nei suoi confronti”.
I BRICS sono un blocco fondato nel 2006 e comprende Cina, Brasile, Russia, India e Sud Africa, prima che si unissero Egitto, Etiopia, Iran ed Emirati Arabi Uniti all’inizio del 2024.
I BRICS, con una vocazione economica, mirano anche a dare maggiore rappresentanza sulle questioni internazionali ai paesi in via di sviluppo che resistono all’egemonia dei paesi occidentali, in particolare degli Stati Uniti d’America.
*Tradotto dall’arabo da Wejden Jlassi
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