Morbidelli si posiziona per il trasferimento alla VR46

Morbidelli si posiziona per il trasferimento alla VR46
Morbidelli si posiziona per il trasferimento alla VR46
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In un momento in cui praticamente tutti i piloti ancora alla ricerca di una moto sembrano disponibili a discutere con tutte le squadre che hanno uno o due manubri rimasti, Franco Morbidelli si ritrova in una situazione piuttosto incongrua. Entrato quest’anno nel gruppo Ducati dopo una complicata fine della partnership con Yamaha, il suo team, il team Pramac, rompe i legami ventennali con la casa italiana per unirsi a Iwata.

Difficile immaginare un ritorno di Morbidelli sulla M1 e infatti lo stesso pilota ha ammesso senza troppi giri di parole che questa prospettiva non lo tentava particolarmente. Quando venerdì, dopo l’ufficializzazione di questa partnership, gli è stato chiesto se gli sarebbe piaciuto restare in Pramac, Morbidelli ha risposto: “In questo momento, non ne sono sicuro.”

“Da professionista devi reagire a tutto quello che ti capita, soprattutto nella situazione in cui mi trovo adesso. Sì, sto bene ma non sono più uno dei top driver. Sto lavorando per diventare di nuovo un top driver ma non ci sono ancora arrivato, quindi quando ti trovi in ​​questa situazione devi prendere in considerazione molte altre cose.”

“OK, ci sono opportunità che si presentano, ma al momento sono molto concentrato sul presente e mi trovo molto bene con Ducati, quindi… Il presente è bellissimo e anche il futuro sembra bello perché sono tornato al massimo della velocità” , Ha aggiunto.

Se è consapevole di non essere il cavallo su cui in molti vorranno puntare visti i problemi affrontati negli ultimi mesi, Morbidelli sa anche che inizia a sentire molto meglio la Ducati. Quindi per lui la soluzione migliore non sarebbe quella di restare sulla Desmosedici sperando di capitalizzare questo lavoro?

C’è da credere che l’idea abbia effettivamente preso piede, perché quando gli è stato chiesto se il posto lasciato libero da Marco Bezzecchi alla VR46 gli piacesse, il pilota italiano si è mostrato molto più entusiasta di prima quando ha accennato all’opzione Pramac: “Sì… sì, sì. La Ducati è una moto fantastica, la migliore sulla griglia. Con Marco che se ne va e lascia un posto in Ducati, sembra sicuramente un ottimo posto per essere puntuali.”

Franco Morbidelli en passe de remplacer Marco Bezzecchi chez VR46 ?

Foto di: Gold and Goose / Motorsport Images

Questo è quello che si dice, e che ha senso considerando il supporto che la VR46 offre a colui che per primo dell’Academy guidata da Valentino Rossi è approdato in MotoGP, dopo il titolo in Moto2. Solo poche ore fa Pablo Nieto, team manager della VR46, ha giudicato Morbidelli “molto interessante” per la sua squadra.

“Franco ha ottenuto ottimi risultati in passato, è un pilota dell’Academy. Sappiamo che può fare un ottimo lavoro, anche quest’anno è così e sta migliorando di gara in gara. “Franky è un pilota che conosciamo molto, molto bene, non ha mai lavorato con noi in squadra, quindi anche questa potrebbe essere un’opzione per la squadra.” aveva spiegato il manager, sapendo anche che la VR46 avrebbe dovuto schierare due Ducati identiche a quella del team ufficiale, di cui una riservata al Fermín Aldeguer.

Trova il podio e la vittoria

Vicecampione 2020, Morbidelli vuole soprattutto dimostrare di non aver finito. “La cosa più importante che vorrei è ricominciare a vincere. C’è del lavoro da fare, non conosco bene questa moto ma ha un grande potenziale, il potenziale per vincere e devo riuscire a recuperare esperienza il più velocemente possibile”. possibile ricominciare a vincere, questo è ciò che desidero di più.” spiega quello che ha sfiorato il peggio in una caduta di gennaio.”

Giovedì, mentre giudica il suo futuro “incerto”l’italiano ha sottolineato di voler rimanere concentrato su ciò che ci si aspetta da lui: “Sono molto concentrato sulla pista. Sono molto concentrato sul presente. Oggi guido una Ducati e sto cercando di tornare a fare podi e vincere gare. Ciò richiede molta concentrazione. Per quanto riguarda riposo, [le management de] VR46 ci sta già pensando molto bene.”

“Preferisco restare concentrato sulla pista e sui risultati. Ci stiamo avvicinando al podio. Prima lo raggiungiamo meglio è. Siamo molto vicini ma non ci siamo ancora, quindi prima dobbiamo arrivarci e poi vedremo se sarò sul podio e tra i primi, avrò più tempo ed energie per concentrarmi sul mercato e su tutte quelle cose che non sono il caso”. ha aggiunto alla vigilia delle prime prove del GP d’Olanda.

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