Nomina dell’amministratore provvisorio e modifica della missione dell’amministratore giudiziario al fine di preservare gli interessi della società – 06/10/2024 alle 07:00

Nomina dell’amministratore provvisorio e modifica della missione dell’amministratore giudiziario al fine di preservare gli interessi della società – 06/10/2024 alle 07:00
Nomina dell’amministratore provvisorio e modifica della missione dell’amministratore giudiziario al fine di preservare gli interessi della società – 06/10/2024 alle 07:00
-

GAUSSIN (ALGAU – FR0013495298) leader mondial des solutions de transport et de logistique innovantes, annonce la désignation par le Tribunal de Commerce de Vesoul le 30 mai 2024 de la SELARL AJRS, représentée par Me Philippe JEANNEROT, en qualité d’administrateur provisoire de l ‘azienda.

Questa decisione fa seguito alla richiesta avanzata da Me Charles-Henri CARBONI, amministratore giudiziario, e Christophe GAUSSIN, Presidente e Amministratore Delegato. Tale nomina risponde alle attuali disfunzioni di governance che la società ha già segnalato (Cfr. CP del 20 maggio 2024).

Me JEANNEROT eserciterà le sue funzioni fino al 18 giugno compreso, data dell’Assemblea generale di GAUSSIN SA (Cfr. CP del 13 maggio 2024). Se necessario, il suo mandato può essere rinnovato.

A me JEANNEROT è stata affidata la missione di dirigere e amministrare GAUSSIN SA con tutti i poteri necessari in tali circostanze per rappresentare la società e prendere tutte le decisioni utili nella sua attività quotidiana.

Sempre con l’obiettivo di tutelare gli interessi della società, il Tribunale commerciale di Vesoul ha inoltre modificato, su richiesta di Me Charles-Henri CARBONI, la missione di vigilanza di quest’ultimo in una missione dal 28 maggio 2024. Il rafforzamento dei suoi poteri mira a garantire la regolare svolgimento del periodo di osservazione e finalizzare il piano di salvaguardia.

-

PREV Alta Savoia. Sopra Steria vende la maggior parte delle sue attività relative alle soluzioni bancarie ad Axway Software
NEXT “Abbiamo bisogno di un’Unione paneuropea dei mercati dei capitali”