come rimodernare un appartamento degli anni ’70

come rimodernare un appartamento degli anni ’70
come rimodernare un appartamento degli anni ’70
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Sensualità, rotondità e serenità sono tre parole che illustrano perfettamente il lavoro svolto dallo Studio Castille in questo 104 m². Su richiesta dei clienti, il team ha cancellato il lato lineare e spigoloso dell’architettura degli anni ’70 per infondervi curve belle e accoglienti.

Senza dubbio, gli appartamenti degli anni ’70 hanno un vero potenziale! Studio Castille lo dimostra con questa ristrutturazione. Inizialmente: 104 m² allo stato originale con moquette, carta da parati color salmone, cucina attrezzata con mobili fintamente rustici, elettricità e impianto idraulico non più a norma… Ma con molta luce e un ampio terrazzo. “I nostri clienti, una coppia con un bambino, volevano renderlo un appartamento moderno, adatto alle famiglie, funzionale e affascinante”, spiega Mathilde Abeel, co-fondatrice dello Studio Castille con France Lepoutre. Per questo abbiamo ristrutturato tutto e fatto un lavoro approfondito spostando la cucina nel soggiorno, creando un bagno nella cucina iniziale, allestendo un ufficio in una delle camere da letto… E soprattutto, abbiamo fatto in modo di completare il tutto angoli per portare sensualità, alleggerire gli spazi per far circolare la luce… » Visita guidata.

L’entrata

Prima: all’ingresso, carta da parati color salmone e un armadio troppo imponente.
Studio Castiglia
Dopo: un ingresso ammorbidito, aperto sul soggiorno con un armadio molto meno presente.
CASSANDRO FAVARO

“Questo ingresso, che serve il soggiorno, l’ufficio, e si apre anche su un corridoio che conduce alle camere da letto e al bagno, è semplice ma efficace e dà il tono all’appartamento. Il progetto architettonico, infatti, è pensato attorno a curve e archi. L’ingresso offre quindi una prospettiva sulle diverse porte ad arco realizzate su misura. Abbiamo deciso di lasciare aperto anche l’ingresso del soggiorno: abbiamo sostituito le porte in vetro che conducono al soggiorno con un arco. Il grande armadio originale, molto pesante, è stato sostituito da un armadio in legno più discreto, che riprende quello della cucina. Sul pavimento, anche il grazioso parquet, che abbiamo installato in tutto l’appartamento, apporta chiarezza e morbidezza. »

Il soggiorno

Prima: un’area lounge con moquette obsoleta.
Studio Castiglia
Dopo: una piacevole cucina, le ante in vetro sostituite da un arco, una zona lounge ricreata sul lato opposto con una intelligente libreria.
CASSANDRO FAVARO
Prima: una zona pranzo meritevole di ammodernamento.
Studio Castiglia
Dopo: una luminosa sala da pranzo direttamente collegata alla cucina.
CASSANDRO FAVARO

“L’obiettivo era quello di riunire in questo soggiorno il soggiorno, la sala da pranzo e soprattutto la cucina, che inizialmente occupava una stanza separata. Abbiamo quindi trasformato tutto e guadagnato notevolmente 4 m², riducendo la cucina originale e una delle camere da letto accanto al soggiorno, che è diventata un ufficio. Le costruzioni degli anni ’70 hanno pochi muri portanti: possiamo quindi spostare facilmente i tramezzi (cosa che non abbiamo esitato a fare per ristrutturare il tutto senza rivoluzionare il tutto). La cucina è installata lungo un tratto della parete del soggiorno, a sinistra provenendo dall’ingresso, dove si trovava la zona lounge. È incorniciato da due colonne portaoggetti. Una grande isola nella quale abbiamo inserito le piastre di cottura contribuisce a delimitare lo spazio con la sala da pranzo. Quest’ultimo comprende un ampio tavolo con sedie. L’idea era che dalla cucina, ma anche quando si è seduti a tavola, si potesse godere appieno della vista del terrazzo. Dal lato del soggiorno, dall’altra parte di queste zone, abbiamo dedicato particolare attenzione allo stoccaggio. Abbiamo realizzato una libreria su misura molto decorativa con nicchie e armadietti nella parte inferiore. Nel blocco di questa libreria abbiamo nascosto un armadio con ante che si incastrano sui lati e che permette di riporre piccoli elettrodomestici e tutto ciò che sarebbe antiestetico in cucina. Ciò consente di purificare lo spazio lasciando i “materiali” quotidiani molto accessibili. E questo sistema non ostacola in alcun modo il traffico. In questo soggiorno i toni sono neutri e il legno è molto presente per un effetto calmante. »

Il bagno

Prima: una cucina che invecchia.
Studio Castiglia
Dopo: un bagno luminoso.
CASSANDRO FAVARO

“Dopo aver spostato la cucina nel soggiorno, questa stanza è diventata naturalmente il nuovo bagno. I nostri clienti volevano assolutamente mantenere una vasca da bagno. Essendo lo spazio piuttosto ampio, abbiamo potuto installare un ampio ripostiglio che funge da lavanderia, poiché la lavatrice è nascosta all’interno. Questo bagno è molto leggero e abbiamo aggiunto calore utilizzando il legno per coprire il ripostiglio sotto il lavandino. Per quanto riguarda il rivestimento, abbiamo optato per grandi lastre nel formato 80 x 80 che limitano le fughe e danno un’impressione di chiarezza. »

La stanza del bambino

Prima: una camera da letto con una zona ufficio sovraccarica.
Studio Castiglia
Dopo: un’incantevole cameretta per bambini.
CASSANDRO FAVARO
Prima: una stanza meritevole di ammodernamento.
Studio Castiglia
Dopo: una cameretta per bambini pratica e molto accogliente.
CASSANDRO FAVARO

“Questa cameretta è l’unica stanza in cui ci liberiamo un po’ in termini di colori e carta da parati! Si trova di fronte al bagno. Inizialmente ospitava un armadio vecchio stile molto frequentato. L’abbiamo rifinita utilizzando legno naturale su cui abbiamo posizionato dei motivi verderame che evocano piccole onde e che ricordano archi e porte ad arco. Abbiamo anche installato una carta da parati molto poetica ispirata alla foresta. »

La camera da letto principale

Prima: un letto soffocante.
Studio Castiglia
Dopo: una stanza come un bozzolo.
CASSANDRO FAVARO
Prima: una camera da letto senza ripostiglio, da ripensare completamente.
Studio Castiglia
Dopo: una camera da letto gradevole e funzionale con la realizzazione di un capiente armadio in legno.
CASSANDRO FAVARO
Prima: un bagno piccolo e buio.
Studio Castiglia
Dopo: un significativo guadagno in chiarezza.
CASSANDRO FAVARO
Prima: piastrelle vecchio stile.
Studio Castiglia
Dopo: un bagno semplice e contemporaneo.
CASSANDRO FAVARO

“In questa stanza è stato installato un imponente ponte letto! Ovviamente abbiamo rovinato tutto. Questo ci ha permesso di recuperare una piccola superficie e di creare un ampio spogliatoio con ante in legno fronte letto. Abbiamo ovviamente riportato il tutto al gusto dei proprietari con tonalità chiare e naturali. Questa camera da letto illustra perfettamente la richiesta dei nostri clienti che volevano davvero rompere il lato lineare e dritto di questo appartamento per riportarne rotondità e morbidezza. Vicino c’era anche un piccolo bagno, poco invitante, e che quindi abbiamo completamente reinventato per renderlo più pratico e gradevole. Abbiamo sostituito la vasca con una doccia, installato un mobile in legno sotto il lavandino, installato piastrelle stile pietra tendenzialmente beige e scelto rubinetti in ottone. Il tutto è più luminoso e più funzionale. »

Studio Castiglia: studiocastille.fr

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